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La sostenibilità sociale. Spunti di riflessione per un inquadramento 47

in tal senso, il riferimento al principio etico della solidarietà, che indubbiamente
può offrire una base solida su cui edificare le relazioni interumane.
La solidarietà, infatti, presuppone un terreno comune, determinato dalla
rappresentazione di valori condivisi, implementati appunto attraverso modalità
compensative. Sebbene siano, in realtà, molteplici i modi di intendere il concetto
di solidarietà e le sue potenzialità applicative, con riferimento al tema della soste -
nibilità, appare prolifica la definizione che la individua come il principio di
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congiunzione tra eguaglianza e dignità , secondo una logica inclusiva basata
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sulla reciprocità . In questi termini essa può infatti essere concepita come un
va lore universale, la cui peculiarità rinvia proprio alla sua concreta operatività.
Sul l’idea appena evocata di un universale concreto si muoveranno allora le
considerazioni conclusive di questa riflessione.

5. Alcune riflessioni conclusive sull’universalità della sostenibilità

Riannodando i fili del discorso sin qui formulato, appare chiaro come la
comprensione della sostenibilità, così come l’elaborazione delle strategie e la
loro implementazione, richiamino il riferimento all’idea di apertura. Aperta
infatti è la definizione del concetto di sostenibilità, aperta è la struttura della
dimensione temporale e spaziale entro la quale essa interviene, aperte sono le
relazioni interumane che essa intende propriamente orientare. Tale dimensione

143 Nell’Agenda si rintracciano riferimenti multipli alla dignità come valore da
tutelare primariamente in ordine alla realizzazione della sostenibilità. In particolare, un
richiamo esplicito alla dignità si trova sia nel Preambolo sia al punto 4 e al punto 8,
laddove essa viene identificata appunto quale attributo indefettibile della persona.
Nell’ampia bibliografia di riferimento sul tema della dignità, si rinvia utilmente a: V.
Marzocco (a cura di), La dignità in questione: un percorso nel dibattito giusfilosofico
contemporaneo, Giappichelli, Torino, 2018.
144 Per una riflessione che rileva come l’approccio solidaristico sia quello da cui
muovono le pratiche di sostenibilità si veda: M. Schwartz, From Domestic to Global
Solidarity: the Dialcetic of the Particular and Universal in the Building of Social
Solidarity, in Journal of social philosophy, 1, 2007, pp. 131-147; tale approccio aderisce
perfettamente alla modalità inclusiva (si rinvia sul punto a: S. Benhabib, Cittadini glo -
bali. Cosmopolitismo e democrazia, Il Mulino, Bologna, 2006). Tuttavia, vi sono visioni
plurali sul modo di intendere la solidarietà (cfr. M. Ferrera, Modelli di solidarietà.
Politica e riforme sociali nelle democrazie, Il Mulino, 1993, in particolare pp. 63 e segg.;
R. Castel, N. Duvoux, L’avenir de la solidarité, Puf, Paris, 2012, in partic. p. 5). Con
rife rimento alla definizione assunta in questo scritto si rinvia a S. Rodotà, Solidarietà.
Un’utopia necessaria, cit.