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La sostenibilità sociale. Spunti di riflessione per un inquadramento          7


            di interessi e prospettive aperte dalla questione della sostenibilità, rivelando al
            contempo la specificità e i profili inediti di complessità con cui urge confron -
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            tarsi .
               Un impulso chiarificatore importante è stato in questo senso fornito dalla
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            Agenda Globale 2030 delle Nazioni Unite : questo documento, approvato nel
            settembre del 2015 da 193 Paesi, attraverso 17 obiettivi, suddivisi in 169 target
            e 240 indicatori, ha infatti delineato i termini dell’impegno da assumere a livello
            globale, identificando la grammatica di un linguaggio comune. Emerge, infatti,
                                                                                23
            da questa composita lista, come l’estensione semantica della sostenibilità , e la
            conseguente capillarità della sua rilevanza, trovi il suo fulcro nel ruolo premi -
            nente assunto dalla dimensione sociale. Come rilevato dal Parlamento Europeo
            (2018/2279), l’Agenda pone infatti «obiettivi universali, ambiziosi, globali,
            indivisibili e interconnessi, mirati a sradicare la povertà, combattere le disugua -
            glianze e le discriminazioni crescenti, promuovere la prosperità, soste nibilità,
            responsabilità ambientale, inclusione sociale, uguaglianza di genere e rispetto
            per i diritti umani, garantendo la coesione economica, sociale, e raffor zando la
            pace e la sicurezza».
               L’idea centrale che questo documento veicola è che non vi possa essere
            crescita e sviluppo prescindendo dalla predisposizione di un contesto entro il
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            quale l’umano possa realizzarsi pienamente ; in tal senso, la sostenibilità sociale,
            che rappresenta il terzo pilastro su cui si reggono le strategie e le prassi di
            sostenibilità, pur accordandosi e coordinandosi con la dimensione ambientale
            ed economica, può essere considerata validamente come la base, il terreno sul
            quale edificare pratiche sostenibili. Scorrendo infatti gli Obiettivi dell’Agenda
            2030, si evince in modo assai nitido la necessità di declinare l’impegno alla



               21  Nelle pagine seguenti si proverà a tratteggiare i tratti salienti di tale complessità,
            delineando in particolare i caratteri del concetto di sostenibilità che appaiono
            fondamentali in ordine alla messa in atto di strategie efficaci. Per tale ragione,
            l’attenzione sarà rivolta alla dimensione sociale, riconoscendo in essa un valido principio
            in base al quale ordinare gli interventi orientati alla realizzazione di uno sviluppo
            sostenibile. Come si avrà modo di argomentare, ciò richiede la messa in discussione e
            “un rivolgimento radicale” della dimensione etica (cfr. B. Stiegler, Qu’appelle-t-on
            panser?, cit., p. 40).
               22  Cfr. UN, United Nations (2015), Agenda 2030, SDGs - Sustainable Development
            Goals. https://sdgs.un.org/2030agenda.
               23  Cfr. J. R. Ehrenfeld, “Sustainability needs to be attained, not managed”, in
            Sustainability: Science, Practice & Policy, 2, 2008, pp. 1-3; M. R. Redclift, “Sustainable
            development: concepts, contradictions and conflicts”, in P. Allen (ed. by), Food for the
            future: conditions and contradictions of sustainability, John Wiley, New York, 1993.
               24  Si veda in tal senso A. Sen, “Sviluppo sostenibile e responsabilità”, cit., pp. 554-
            566.
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