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GOVERNARE L’IMPERO IN VILLA: DOMIZIANO, L’ALBANUM E LA CORTEa85

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suo ruolo con Iulia . Dall’allontanamento di Domitia si originò il rumor
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della convivenza di Domiziano con la nipote Flavia Giulia more uxorio ,
che dovette essere concomitante con il ritorno di lei sotto la potestà della fa-
miglia flavia (e quindi con il suo rientro a palazzo) dopo la condanna e
l’esecuzione del marito, che avvenne probabilmente nell’83, successiva-
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mente al consolato ordinario da lui rivestito nell’82 . L’intera vicenda
dell’82/3 inoltre fornisce la prova di una corte divisa tra fazioni opposte, in-
teressate a determinare le scelte dinastiche di Domiziano, e delle pressioni
esercitate su di lui. Il richiamo a palazzo dell’Augusta Domitia rende bene
l’idea di quanto fossero rilevanti per il gioco politico i suoi sostenitori in
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quel periodo . Gli influenti personaggi politici che erano intervenuti in suo
favore sono stati individuati grazie all’analisi del loro cursus negli anni se-
guenti: Aurelius Fulvus, Rutilius Gallicus, Iulius Ursus. Essi furono ricom-
pensati con iterazioni consolari grazie all’influenza riacquistata da Domitia
e, al contempo, alla consapevolezza di Domiziano di dover ripristinare le
buone relazioni con i componenti della pars di Corbulone incrinate
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dall’allontanamento di Domitia . Iulius Ursus fu promosso al rango senato-
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rio e poi al consolato . T. Aurelius Fulvus fu console ordinario per la secon-
da volta avendo come collega lo stesso imperatore. Arrecinus Clemens Mi-
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nor, adfinis dell’imperatore, iterò il consolato . Q. Iulius Cordinus C. Ruti-
lius Gallicus iterò il consolato suffetto, avendo come collega L. Valerius Ca-
tullus Messalinus.
Riguardo alla presenza di Flavia Giulia nell’Albanum non si riscontrano
riferimenti espliciti nelle fonti letterarie. Nel ben noto passo pliniano relativo
al processo della Vestale Massima Cornelia, celebrato nella villa imperiale,
Iulia vi viene associata per la menzione dell’incesto e dell’aborto cui ella sa-

55 VINSON, 1989, p. 448. Questo piano era appoggiato dai familiari di Domiziano, membri
della domus Augusta, i quali speravano in un cambiamento decisivo nei rapporti clientelari e
familiari tra Domiziano e la pars di Corbulone, che avrebbe favorito proprio i Flavi, gli Arre-
cini e i Caesennii.
56 Cassio Dione scrive che i due amanti avrebbero iniziato a convivere dopo l’allontanamento
di Domitia Longina, prima dell’episodio dell’esecuzione della Vestale e dello scoppio della guerra
contro i Catti, quindi non più tardi dell’83: Cass. Dio, 67.3.3 e 4.1.
57 LEVICK, 2002, p. 205-206.
58 VINSON, 1989, p. 448; LEVICK, 2002, p. 207.
59 MODUGNO, PANCIERA, ZEVI, 1973, p. 92; MORELLI, 2014, p. 59-64.
60 Il salvataggio di Ursus, attribuito a Iulia da Cassio Dione, potrebbe essere stato deter-
minato dalla pars di Corbulone, che gli fu poi riconoscente per l’aiuto arrecato a Domitia. La
nomina a console fu però seguita da dodici anni di interruzione della carriera politica, segno
del fatto che il suo intervento disturbatore dei piani del princeps fu ricordato da Domiziano.
Secondo B. Levick, la sua caduta in disgrazia potrebbe essere dovuta proprio alle sue interfe-
renze nella faccenda dell’adulterio di Domitia: LEVICK, 2002, p. 208.
61 PIR I, A 1072, p. 209; PASSERINI, 1940, p. 145-163; JONES, 1972, p. 320-321; JONES,
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DEVELIN, 1976, p. 79-83; MENNELLA, 1981, p. 205-208.