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Danubio . Benché i territori attraversati dagli incursori rientrassero nella
praetentura Italiae et Alpium, da poco organizzata (ca. 168-170: vd. supra, §
6.1.2), il raid non pare aver trovato ostacoli significativi; il fallimento del
sistema difensivo romano deve essere stato uno smacco clamoroso.
La situazione della Pannonia Superior era gravissima: pare che il suo go-
vernatore, C. Iulius Commodus Orfitianus, fosse stato sbaragliato e che il le-
gato della XIV Gemina, il pretorio Vettius Sabinianus, avesse dovuto svolge-
re una giurisdizione vicaria (legatus legionis cum iurisdicatu Pannoniae Su-
perioris, ca. 170-171?). Claudius Pompeianus, allora comes di Marco sul
Medio Danubio, fu incaricato di risollevare le sorti romane: si ipotizza qui
che egli stesso avesse assunto, d’urgenza, il governatorato vacante di Pan-
nonia Superior (ca. 170/1?-175?) per riorganizzare la difesa militare della
frontiera retico-norico-pannonica. Per avere un valido collaboratore, Pom-
peianus chiese a Marco di richiamare in servizio P. Helvius Pertinax (il futu-
ro imperatore), che era stato rimosso dagli incarichi procuratorî (ca. 170) do-
po un’oscura vicenda in Dacia: il suo allontanamento derivava, verosimil-
mente, dalla sconfitta di Claudius Fronto (vd. infra, § 6.2.4). L’imperatore
riabilitò Pertinax e lo pose a capo di alcune vexillationes, subito messe a di-
sposizione di Pompeianus, quindi lo promosse al senato (ca. 171), nominan-
dolo poi legato della legio I Adiutrix (ca. 171-175). I due senatori – il gover-
natore consolare e il legato pretorio – combatterono insieme quali coman-
danti d’armata, luogotenenti dell’imperatore (hypostrategoi); i barbari furo-
no sconfitti sul Danubio e ricacciati prima dalla Pannonia (giugno 171), poi
60
dalle vicine Noricum e Raetia (ca. 171-172) .
6.2.3. Turning point:
pioggia e miracoli al di là del Danubio (ca. 173-174) 61
Una svolta importante sul fronte germanico si ebbe tra 173 e 174, quando
Marco lanciò una nuova offensiva oltre il Danubio, nella regione dei Quadi e
dei Cotini (Slovacchia), dove si svolse la famosa battaglia del miracolo della
pioggia e del fulmine. Pare che la spedizione avesse preso le mosse da Bri-
getio e che la legio I Adiutrix, comandata da Pertinax, avesse partecipato
allo scontro, mentre Pompeianus, comes et legatus di Marco, aveva il ruolo
di comandante generale d’armata (polemarchos), verosimilmente quale go-
59 Lucian., Alex. 48 (leoni, Aquileia); Amm. Marc., 29.6.1 (Aquileia, Opitergium, Alpes
Iuliae); HA Marc. 21.10 (ritorno sul Danubio).
60 Carriera di Pertinax: HA Pert. 2.1-6. Pompeianus e Pertinax hypostrategoi: Cass. Dio,
71.2.2 (via Xifilino).
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61 BIRLEY, 1987 , p. 171-174; KOVÁCS, 2009; ROSSIGNOL, 2020, p. 384-392.