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dell’esercito, probabilmente uccisi dalla peste. Tali disgrazie inducevano
Lucio a caldeggiare un pronto rientro a Roma, mentre Marco, diffidando
delle promesse dei barbari, insisteva per procedere fino al fronte e controlla-
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re la situazione da vicino . Tra loro già si manifestava una significativa di-
vergenza di vedute sulla conduzione della guerra (vd. infra, § 6.2).
Valicate le Alpi, gli Augusti «presero tutte le misure necessarie alla dife-
sa dell’Italia e dell’Illirico», ossia organizzarono un sistema militare specifi-
co per la sorveglianza delle vie di collegamento tra Italia nord-orientale, No-
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ricum e Pannonia Superior . Il munimen Italiae atque Illyrici è stato identi-
ficato con quella praetentura Italiae et Alpium, intesa come una linea avan-
zata di carattere militare, di cui fu incaricato – forse come primo organizza-
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tore tattico – il consolare Q. Antistius Adventus (ca. 168-170) : il comes di
Vero tornava dunque in prima linea per garantire la sicurezza dell’Italia; la
strategia difensiva sottesa alla creazione della praetentura sembra peraltro
derivare dalla visione politico-militare di Lucio, tesa al consolidamento
‘adrianeo’ degli assetti limitanei (vd. supra, § 5.2), piuttosto che da quella
espansionistica di Marco (vd. infra, § 6.2.1). L’impianto della praetentura
non è noto in dettaglio, ma può immaginarsi come una catena a maglia larga,
caratterizzata da alta mobilità e flessibilità, comunque coordinata alla struttu-
ra fortificata del limes pannonico, con le tre legioni di Pannonia Superior; in
ogni caso, in essa dovevano trovare spazio diversi reparti di fanteria e ca-
valleria, variamente dislocati. Soltanto più tardi (ca. 170-174) la legio II Ita-
lica avrebbe avuto un castrum stabile a Ločica (Noricum), non lontano da
Celeia, ma questa evoluzione strategica va intesa come una reazione al disa-
stro del 170, quando la praetentura non poté bloccare l’incursione marco-
mannica (vd. infra, § 6.2.2).
6.1.3. La Pannonia Inferior:
Ti. Claudius Pompeianus e le sue legioni (ca. 166-169) 47
Mentre Iallius Bassus reggeva la Pannonia Superior e Antistius Adventus
organizzava la praetentura, il consolare Ti. Claudius Pompeianus, anch’egli
comes di Vero in Syria, assumeva il governatorato di Pannonia Inferior, che,
in condizioni di normalità, sarebbe stata affidata a un legato di rango preto-
rio. Un governatore consolare troverebbe ragione nella presenza di una le-
44 HA Marc. 14.4-5; cfr. Ver. 9.7-9.
45 HA Marc. 14.6: Denique transcensis Alpibus longius processerunt composueruntque
omnia, quae ad munimen Italiae atque Illyrici pertinebant.
46 Antistius Adventus, legatus ad praetenturam Italiae et Alpium: ILAlg II.2.4681 = EDH
064285.
47 BIRLEY, 1987 , p. 151; ROSSIGNOL, 2020, p. 258.
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