Page 189 - 3613-495-3 Mecella, Galimberti, Open A
P. 189

MARCO AURELIO CON FAUSTINA MINORE NEL CUORE DELL’ANATOLIAa187

                           «the  correct  solution»  sarebbe  quella  proposta  già  agli  inizi  del  ’900  da  Il-
                              48
                           berg , il quale preferì identificare la donna con la cugina dell’imperatore, An-
                           nia Fundania Faustina – figlia di M. Annius Libo (fratello di Faustina Mag-
                                                                                     49
                           giore) e moglie di T. Pomponius Vitrasius Pollio, cos. II nel 176  – per la
                           quale la descrizione ‘indiretta’  sarebbe apparsa più adeguata di quella usata
                           per riferirsi a una moglie o a una figlia; la medesima identificazione era stata
                                                                                  50
                           già avanzata da Pflaum e in seguito condivisa da Boudon-Millot .



                            Marco             Annia       Antonino          M. Annius
                            Annio            Galeria         Pio               Libo
                            Vero             Faustina
                                            (Maggiore)
                                            Marco     Annia            Annia      T. Pomponius
                                            Aurelio    Galeria       Fundania    Vitrasius Pollio
                                                    Faustina          Faustina
                                                    (Minore)

                                     Annia       Gneo
                                    Galeria     Claudio
                                    Aurelia     Severo
                                   Faustina



                           3. Marco Aurelio ed Erode Attico: succube e incube

                             Al di là di queste ipotesi sull’identità di Ἀνία Φαυστίνη, sulle quali torne-
                           remo in sede conclusiva, il fatto che l’influentissimo archiatra sia potuto en-
                           trare in contrasto con l’imperatrice – o con una figlia di lei o con una cugina
                           di lei – non basterebbe tuttavia da solo a giustificare il sospetto che Marco,
                           magari in qualche  misura ‘condizionato’  da  Galeno, possa  aver  avuto  una
                           concreta, diretta responsabilità nella morte della consorte, avvenuta in circo-
                           stanze, ripetiamo, obiettivamente poco chiare e per cause non apertamente
                           esplicitate né dalla Historia Augusta né dallo stesso Cassio Dione, in ogni
                           caso assai difficilmente imputabili a un ‘suicidio’.
                             Più che l’occasionale, forse indiretto, diverbio con l’illustre Galeno, il ‘tas-
                           sello’ mancante potrebbe allora essere offerto da un’altra fonte, anch’essa non


                             48  NUTTON, 1979, p. 131, 222-223; vd. ILBERG, 1905, p. 296.
                             49  PIR  I, A 713, p. 129-131; RAEPSAET-CHARLIER, 1987, I, p. 76-77, n. 60.
                                  2
                             50  PFLAUM, 1972, p. 223; BOUDON-MILLOT, 2012 = 2016, p. 177, 305 nt. 40.
   184   185   186   187   188   189   190   191   192   193   194