Page 186 - 3613-495-3 Mecella, Galimberti, Open A
P. 186
184aGAETANO ARENA
In tempi ancor più recenti anche Molinier Arbo ha ritenuto che Faustina,
preoccupata per la successione del figlio Commodo, «se soit secrètement
38
entendue en 175 avec l’usurpateur Avidius Cassius» .
Riepilogando – se si eccettua dunque l’ipotesi di Frézouls, invero capzio-
sa, di un repentino ‘cambio’ di orientamento di Faustina in un ristretto lasso
di tempo –, alcuni studiosi hanno ‘scagionato’ l’Augusta, altri le hanno inve-
ce attribuito un ruolo determinante nella vicenda dell’usurpazione di Avidio
Cassio. Secondo Levick, poi, dal momento che non è dato sapere in quale
misura Faustina fosse effettivamente preoccupata per lo stato di salute del
marito e quali fossero le concrete possibilità di comunicazione fra l’area da-
nubiana, dove si trovava la coppia imperiale nel 175, e la Siria, il problema
del coinvolgimento dell’Augusta nella rivolta sembrerebbe destinato a rima-
39
nere aperto . Ancora differente il punto di vista di Cenerini, a parere della
quale «il vero problema … riguarda la possibile adesione o meno alla rivolta
delle legioni dislocate, in primis, sul limes renano-danubiano, piuttosto che
una poco plausibile adesione dell’Augusta»; Avidio Cassio, dal canto suo,
«potrebbe aver fatto allusione, con i suoi sostenitori, a un eventuale matri-
monio con l’Augusta …, che avrebbe potuto contribuire, agli occhi
dell’opinione pubblica, alla legittimazione del suo potere»; quanto poi alla
notizia di Cassio Dione (e Giovanni Antiocheno) circa il presunto ruolo atti-
vo di Faustina nel tentativo di usurpazione, la studiosa ha ritenuto – condivi-
sibilmente a parer nostro – che essa sia stata «frutto anche della volontà di
metterla in cattiva luce, secondo il solito modello narrativo misogino ricor-
rente proprio degli auctores classici» e funzionale, nel caso specifico, a
esaltare la sanctitas, la tranquillitas e la pietas dell’imperturbabile, stoico
Marco Aurelio, virtù così grandi «che il malanimo di nessun congiunto sa-
rebbe stato capace di intaccarne la reputazione» (ut eius famam nullius pro-
40
ximi decoloret invidia) .
2. ‘Annia Faustina’, Galeno e la tonsillite di Commodo
Tuttavia, forse, il problema andrebbe osservato da un altro punto di vista,
ponendo, cioè, alle fonti disponibili il quesito in maniera completamente di-
versa: per quale ragione fu avvertito il bisogno di incolpare o assolvere Fau-
stina? In altre parole, fra la sua morte, avvenuta lontano da Roma e per cause
obiettivamente poco chiare, e le ‘voci’ sulla sua possibile colpevolezza o
38 MOLINIER ARBO, 2016, p. 55.
39 LEVICK, 2014, p. 83-87.
40 HA Marc. 19.10. Vd. CENERINI, 2009 b, p. 116-130; CENERINI, 2015, p. 1-13; CENERINI,
2017, p. 106-109; ROSSIGNOL, 2020, p. 421-429.