Page 183 - 3613-495-3 Mecella, Galimberti, Open A
P. 183

MARCO AURELIO CON FAUSTINA MINORE NEL CUORE DELL’ANATOLIAa181

                                                                               22
                           χρόνον), che dunque andrebbe collocata piuttosto nel 175  e non nel 176,
                                                              23
                           come pure alcuni studiosi hanno ritenuto .
                             Per quel che concerne poi la causa del decesso, il subitus morbus della
                           Historia Augusta non sembra in alcun modo assimilabile alla doppia opzione
                           tramandata  da  Cassio  Dione,  ossia  la  gotta  –  patologia  tutt’altro che ‘im-
                           provvisa’  –  oppure  ἄλλως,  avverbio  interpretato  da  taluni  storici  moderni
                                                             24
                           come allusione a un presunto suicidio , ipotesi, però, per nulla suffragata,
                                                                                     25
                           come si è visto, da un’attenta analisi e traduzione del passo dioneo .
                             Anche per quel che attiene alle onorificenze tributate post mortem a Fausti-
                           na, la Historia Augusta e Cassio Dione divergono completamente: la prima,
                                                                                         26
                           infatti,  fa  riferimento  all’istituzione  delle  novae puellae Faustinianae ,  alla
                           divinizzazione, al conferimento del titolo di mater castrorum (che Cassio Dio-
                           ne  data  invece  in  seguito  al  noto  episodio  del  ‘miracolo  della  pioggia’
                                                                               27
                           nell’estate del 174 d.C., dopo la vittoria definitiva sui Quadi ), alla costruzio-
                                                                                     28
                           ne di un’aedes, alla deduzione di una colonia in nome dell’Augusta ; lo stori-
                           co  bitinico,  invece,  si  limita  a  ricordare,  sostanzialmente,  la statua  aurea
                           dell’imperatrice collocata accanto all’imperatore durante gli spettacoli a teatro.
                             Ma la più significativa divergenza fra le due fonti riguarda l’ultimo e più im-
                           portante ‘filo’ narrativo, ossia quello concernente la fama di Faustina: la Historia
                           Augusta, se da un canto parla a più riprese e con convinzione della condotta ses-
                           suale dissoluta dell’imperatrice, dall’altro, in riferimento alla vicenda di Avidio
                           Cassio, sposa apertamente la tesi ‘innocentista’; Cassio Dione, invece, sembra del
                           tutto disinteressato alla pruderie del filone relativo all’infedeltà coniugale, vera o
                           presunta (se si esclude l’allusione, invero assai generica, agli ἁμαρτήματα com-
                           messi dalla consorte) e piuttosto punta dritto alla liaison, di natura tutt’altro che
                           sessuale, stretta dall’Augusta cospiratrice con Avidio Cassio.
                              Va detto che nella prospettiva dionea, per così dire, ‘colpevolista’ pos-
                           siamo far rientrare anche un frammento di Giovanni Antiocheno, che descri-


                             22  Per ASTARITA, 1983, p. 117 nt. 108, 138, 157-160, la morte dell’Augusta avvenne nel
                           viaggio di andata dell’autunno del 175 e non in quello di rientro; GRIMAL, 1991 = 1993, p.
                                            2
                           177, 258; BIRLEY, 2011 , p. 191-192; RAEPSAET-CHARLIER, 1987, I, p. 80.
                             23  SPIESS, 1975, p. 34; secondo HILD, RESTLE, 1981, p. 65, 258 Faustina sarebbe morta nel
                           176 al rientro dalla Siria; GRANT, 1994, p. 54; KOLB, 2010, p. 27 nt. 16: «Frühsommer 176 n.
                                                   6
                           Chr.»; KIENAST, ECK, HEIL, 2017 , p. 137: «Frühsommer? 176».
                             24  RENAN,  1867,  p.  204;  SCHWARTZ,  1964,  p.  140;  ASTARITA,  1983,  p.  117;  BIRLEY,
                              2
                           2011 , p. 191; ASTE, 2011, p. 32; ADAMS, 2013, p. 119-120.
                             25  Né VALVO, STROPPA, 2009, p. 177, né CENERINI, 2017, p. 104, né ZERBINI, 2024, p. 50
                           propendono per il suicidio.

                             26  CENERINI, 2009 a, p. 139.
                             27  Cass. Dio, 71.10.5: ἡ μέντοι Φαυστῖνα μήτηρ τῶν στρατοπέδων ἐπεκλήθη. Possibile
                           concessione  dell’appellativo  nell’estate del 171 d.C.: CENERINI,  2016,  p.  36-44;  CENERINI,
                           2017, p. 111-112; CENERINI, 2022, p. 18-20.
                             28  ANGELOVA, 2015, p. 93; vd. HAHN, 1994, p. 304-305.
   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187   188