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COME IL VIAGGIO DI ADRIANO HA INCISO SULLA SOCIETÀ EGIZIANAa139

                           stanza  da  Tebe,  dove  si  polarizzava  da  secoli  l’identità  più  radicata
                           dell’Egitto faraonico, con i suoi templi ed il suo clero, ricco e in molte fasi
                           storiche potentissimo. Dunque per la nuova polis Adriano sceglie il Medio
                           Egitto, tra Ossirinco e Ptolemais, sulla riva orientale del Nilo ed esattamente
                           di fronte a Hermoupolis Megale, metropoli dell’omonimo nomos, nel quale
                           Antinoopolis continuerà a rimanere inquadrata.
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                             Benché la presenza di un tempio di Ramesse II  attesti uno stanziamento
                           nel sito già in età faraonica, si tratta di un insediamento ormai irrilevante e
                           quindi per Adriano di una reale fondazione, che necessitava di  un popola-
                           mento sostanziale. E proprio in questo aspetto risiede uno degli elementi più
                           interessanti della nascita di Antinoopolis. Le fonti documentarie, papirologi-
                           che in particolare, attestano la provenienza dei cittadini della nuova polis, gli
                           Ἀντινοεῖς Nέοι Ἕλληνες, come vengono definiti.
                              .. .
                             Innanzitutto, abbiamo l’attestazione che essi furono fatti venire in parte
                           da Ptolemais. P.Würz. 9 (l. 54-58), proveniente dall’Arsinoite e datato tra il
                           161  ed  il  169  d.C.,  ma  facente  riferimento  per  la  parte  che  ci  interessa
                           all’anno 135 d.C., conserva la copia di una missiva del prefetto allo stratego
                           del nomo Thinita in cui si ricorda una lettera di un certo Demetrio concer-
                           nente il fatto che «coloro che sono stati assegnati da Ptolemais ad Antinoo-
                           polis», «loro e gli altri che hanno colonizzato Antinoe», non devono essere
                           molestati né subire ingiuria:

                             ἀντίγραφο[ν ἐπ]ιστολῆς γραφείσης μοι ὑπὸ Δημητρ[ί]ου [ ]ο[      ] τῶν ἰς
                                                                            . . .....
                             τὴν Ἀντι[νόο]υ κεκληρωμένων [ἐκ τ]ῆς Π[το]λεμαέω[ν] πόλεως τού-
                             τοῖς τοῖς γρ[άμ]μασιν ὑπέταξα βουλόμενός σε φροντίσ[αι, ὅ]πως ο[ἵ] τε αὐ-
                             του καὶ οἱ τῶν ἄλλων τῶν εἰς τὴν Ἀντινόου ἀπ[ῳ]κισ[μέ]νων ἀ[νύ]βρισ-
                             τοι καὶ ἀνεπ[η]ρέαστοι διάγωσιν ἐν τῷ νομῷ.

                             Un altro papiro ci appare illuminante. Si tratta di P.Fam.Tebt. 30, prove-
                           niente da Tebtynis e datato al 133 d.C., che conserva un memorandum per la
                           boule a proposito dei nuovi cittadini registrati entro il giorno stabilito ([πε-
                           πολιτογραφημέ]νων  ἐντ[ὸ]ς  τῆς  ὡρισμένης  προθεσμίας  ὑπομν[ή]ματα τῆι
                                                                                        .
                                                   .
                           βουλῆι δεδωκό[τ]ων, ὕστερο[ν]  δὲ παραστησάντων τοὺς  παῖδας). In  parti-
                                           . .
                                                                                    .
                           colare, Herakleides alias Valerios, figlio di Herakleides figlio di Maron, An-
                           tinoita – Ἀντινο(εύς), ἄποικ(ος) Ἀρσι(νοΐτου) ἀνδρῶν Ἑ[λ]λήνων, ὡς (ἐτῶν)
                                                                            .
                                                                                      . .
                           νζ (57 anni) – registra due figli: Lysimacos alias Didymos, di anni 7, e Phi-
                           losarapis, di 1 anno.



                             8  COPPOLA, ROSATI, 2014.
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