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138aSILVIA BUSSI

                           no alla vita della provincia. Evento di portata considerevole, sul quale innan-
                           zitutto ci concentreremo, fu la fondazione di una città, insieme al fatto che
                           essa sia stata insignita del titolo e dello status di polis.



                           1. La fondazione di Antinoopolis

                             Che la nuova polis sia stata fondata per onorare la memoria del giovane
                           Antinoo, tragicamente annegato nel Nilo, oppure – assai più plausibilmente –
                           che tale evento ne abbia costituito la causa occasionale, il pretesto ufficiale
                           nella propaganda politica adrianea, certamente tale iniziativa urbanistica co-
                           stituisce un’azione di prima importanza per la provincia d’Egitto, e difficil-
                           mente possiamo ritenerla casuale.
                             Come è ben noto, l’Egitto alto-imperiale conosce una urbanizzazione as-
                           sai ridotta, che resta limitata a tre  poleis – Alessandria, Naukratis e Ptole-
                           mais – in continuità con l’organizzazione amministrativa stabilita dai Tole-
                           mei. Le metropoleis di nomos acquisiscono certamente un importante ruolo,
                           tanto sul piano sociale che economico, oltre che evidentemente amministra-
                           tivo, ma i suoi abitanti continuano a non godere dello status di politai e la
                           loro élite ellenofona, a partire da Augusto, è sottoposta ad una procedura di
                           selezione rigida e assai vincolante, basata sulla doppia ereditarietà, matrili-
                           neare e patrilineare, di tale appartenenza al corpo dei metropoliti epikekri-
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                           menoi . Tali vincoli rendono arduo ai metropoliti, ed ancor più al gruppo ul-
                           teriormente ristretto in seno ad essi, gli apo gymnasiou, mantenere nelle ge-
                           nerazioni il proprio status di Greci e non scivolare nella generale categoria
                           dei peregrini Aigyptioi.
                             Fondare  una  città,  e  conferirle  il  ruolo  di  polis,  costituisce  quindi  una
                           scelta politica assai rilevante da parte dell’imperatore Adriano, che, fatto ra-
                           ro tra i suoi predecessori e successori, l’Egitto lo visitò personalmente.
                             Cominciando dalla scelta del luogo in cui effettuare tale fondazione, non
                           pare probabile che la fatalità della tragica morte di Antinoo possa spiegare le
                           motivazioni  di  Adriano.  Se  Alessandria  regnava  incontrastata  sul  Basso
                           Egitto (e sul Mediterraneo e i suoi commerci), Naukratis, che si era aperta ad
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                           una presenza stabile di Greci dal VI secolo a.C. , per poi salire al rango di
                           polis all’inizio del periodo lagide, si trovava nel Delta occidentale e Ptole-
                           mais in Alto Egitto, sorta di avamposto dell’ellenismo, ma a rispettosa di-


                             6  BUSSI, 2008.
                             7  MÖLLER, 2000; BRESSON, 2005. Gli aggiornamenti sugli scavi di Naukratis sono consultabili
                           al link: https://webarchive.nationalarchives.gov.uk/ukgwa/20190801105436/https:/www.britishmu-
                           seum.org/research/online_research_catalogues/ng/naukratis_greeks_in_egypt.aspx (ultimo accesso:
                           07.03.2024).
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