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Roberto Cristofoli
Università degli Studi di Perugia
Tiberio lontano da Roma
1.
Conformemente al tema del volume, non ci soffermeremo sui viaggi e sui
soggiorni di Tiberio precedenti alla sua successione ad Augusto; prenderemo
invece in considerazione, con i loro effetti, due spostamenti, il primo non
breve, il secondo molto lungo e che tenne il figlio di Livia lontano da Roma
fino alla sua morte.
Dopo meno di sette anni di principato, Tiberio, il quale dall’autunno del
14 non si era più allontanato da Roma se non per recarsi in località vicine e
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comunque non oltre Anzio , partì per un soggiorno in Campania già
all’inizio dell’anno che segnava il suo quarto consolato (con il figlio Druso
II, al suo secondo consolato, per collega): il 21 d.C.
A differenza di Cassio Dione, che si limita a registrare sbrigativamente
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questa prima partenza dell’imperatore , Tacito invece attesta in primo luogo
la ragione apparente del suo allontanamento: quasi firmandae valitudini,
rendendo dunque chiaro che si trattava di un pretesto; le ragioni vere dove-
vano però consistere, per l’autore degli Annales, o nel tentativo di abituare i
Romani ad un’assenza che avrebbe potuto diventare strutturale (longam et
continuam absentiam paulatim meditans), o nel desiderio di costringere il
figlio Druso II a svolgere anche da solo i compiti del consolato (ut amoto
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patre Drusus munia consulatus solus impleret) .
Cominciarono così quelle che sarebbero poi divenute, nella seconda parte
del principato di Tiberio, le comunicazioni epistolari (ἐπέστειλε ricorre spes-
so nelle fonti greche, come mittere litteras / per litteras in quelle latine) dalla
Campania con il senato. Nel 21 il tema sul tavolo era costituito in ampia mi-
sura da una delle non molte guerre di questo principato: così il princeps, ap-
pena appresa la notizia, scrisse al senato che Tacfarinate aveva attaccato
l’Africa, e pertanto occorreva scegliere un proconsole in grado di fronteggia-
1 Suet., Tib. 38.
2 Cass. Dio, 57.20.3: ἐκδημοῦντος δὲ τοῦ Τιβερίου.
3 Tac., Ann. 3.31.2; cfr. SEAGER, 2005 , p. 110.
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