Tremendo è Amore
ISBN | 88-7694-694-2 |
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Numero in collana | 41 |
Collana | Strenne e guide |
Autore | Michele Coco |
Pagine | VIII-144 |
Anno | 2004 |
In ristampa | No |
Descrizione | Tremendo è Amore |
Non è più una sorpresa per gli addetti ai lavori, dai gusti sempre più raffinati, leggere le traduzioni di autori classici rese poeticamente da Michele Coco, un interprete della classicità greca di squisita finezza, già noto per altre meravigliose esperienze. Questa volta canta con rinnovata sensibilità l’amore, la passione e l’eros descritti da epigrammisti greci di varie epoche, attingendo ispirazione per la sua vena poetica, mai abbastanza sazia, dall’Antologia Palatina. Nel leggere la poetica traduzione di Coco non ricerchi il motivo erotico che pur è alla base dell’epigramma greco, sei invece catturato dall’armonia delle parole sapientemente scelte e distribuite nel contesto con garbo ed equilibrio. Sono prerogative di quei pochi che padroneggiano con competenza e saggezza le lingue classiche e moderne e sono in possesso di un lessico appropriato di grande ampiezza. Coco è tra questi eletti. (Dall’Introduzione)
Michele Coco, nato a S. Marco in Lamis (Foggia), è stato preside nei Licei. Ha tradotto poeti latini (Catullo) e greci (Saffo, Archiloco, Alcmane, Mimnermo, Anacreonte), e soprattutto gli epigrammisti dell’Antologia Palatina. Epigrammi di Agazia Scolastico, Dioscoride, Anite, Posidippo sono apparsi su “Poesia”, la prestigiosa rivista dell’editore Crocetti di Milano. Sue traduzioni sono apparse anche su “Testo a fronte”, “Atene e Roma”, “L’Incantiere”. Come poeta ha pubblicato Momenti (1968), Palinsesto con epitalamio (1975), Taccuino di viaggio (1992), Diario alessandrino con una ballatetta (2001).