Studi su Lemnos
ISBN | 978-88-3613-102-0 |
---|---|
Numero in collana | 03 |
Collana | Studi e testi di epigrafia / ISSN 2704-8896 |
Autore | Enrica Culasso Gastaldi |
Pagine | XIV-494 |
Anno | 2020 |
In ristampa | No |
Descrizione | Studi su Lemnos |
Terra ateniese abitata da Ateniesi, estensione dell’Attica al di fuori dei propri confini, appendice cittadina sottoposta alla tutela della città madre: tutto questo fu Lemnos e molto altro ancora. Fu anche un’isola pianeggiante e ricca di prodotti cerealicoli, dove le spighe di grano crescono fino a ridosso delle spiagge marine. Fu un irrinunciabile punto di sosta e di smistamento al centro delle rotte del Nord-Egeo, cuneo strategico tra Europa e Asia. A fronte di realtà documentarie complesse e articolate, questi Studi su Lemnos intendono far luce sullo straordinario rapporto di gemmazione che legò Atene al suo insediamento oltremare. A partire da quel prospero V secolo, in cui il forte dominio imperialistico di Atene assicurò un legame esclusivo con l’isola di Lemnos, annullando le distanze reali di tipo geografico. E a proseguire poi con le età successive, in cui la lontananza geografica si fece, via via e progressivamente, un poco più grande e un poco meno sicura. Anche allora, tuttavia, l’appartenenza alla madrepatria si preservò come un’idea tematica dominante. Questi Studi su Lemnos intendono, da ultimo, evidenziare il ruolo centrale delle iscrizioni nella ricostruzione storica dell’insediamento ateniese. Chi voglia e sappia ‘vedere’ (il riferimento allo studio condotto in autopsia diretta sul documento epigrafico è qui intenzionale) sarà gratificato da quel ‘mondo in movimento’ – uomini e donne descritti nel pieno della loro attività biografica, personaggi di primo piano o comparse di retroguardia – che aspetta di essere cercato e trovato sulla superficie aspra di una pietra iscritta.
Enrica Culasso Gastaldi, professore ordinario di Storia Greca presso l’Università di Torino, ha insegnato nelle Università Ca’ Foscari di Venezia e Federico II di Napoli e presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene, con cui collabora in progetti scientifici relativi all’isola di Lemnos. Partecipa con l’Accademia di Berlino alla riedizione del XIV volume delle Inscriptiones Graecae. Ha declinato la sua ricerca su temi di Storia Greca ed Epigrafia Greca, tra l’età arcaica e la prima età ellenistica. Ha indagato, inoltre, il patrimonio epigrafico greco in area subalpina, ivi comprese le raccolte collezionistiche. Da molti anni lavora all’edizione scientifica delle iscrizioni di Lemnos. Presenta al suo attivo undici monografie, di cui due in collaborazione e cinque curatele. Si ricorda in particolare: Sul trattato con Alessandro (polis, monarchia macedone e memoria demostenica), 1984; Le lettere di Temistocle, vol. II: Il problema storico. Il testimone e la tradizione, 1990; Le prossenie ateniesi del secolo IV a.C. Gli onorati asiatici, 2004; La prassi della democrazia ad Atene. Voci di un seminario, 2004; La seconda vita delle iscrizioni. E molte altre ancora, 2020.