Spartaco a Roma e nel celeste impero

Sku
978-88-6274-122-4
16,00 €
Autore: Barbara Leonesi
Isbn: 978-88-6274-122-4
Collana: Collana del Dipartimento di Studi Umanistici (StudiUm) Asia, Africa e Mediterraneo (Dost) Monographies
Spartaco a Roma e nel celeste impero
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-122-4
Numero in collana04
CollanaCollana del Dipartimento di Studi Umanistici (StudiUm) Asia, Africa e Mediterraneo (Dost) Monographies
AutoreBarbara Leonesi
PagineVI-86
Anno2009
In ristampaNo
DescrizioneSpartaco a Roma e nel celeste impero
Introduzione ● Capitolo I, Da Spartaco a Sibadakesi: un romanzo in viaggio dall’Italia alla Cina ● Capitolo II, La critica italiana: Spartaco è un romanzo senza pregio ● Capitolo III, La critica cinese: Sibadakesi è un capolavoro ● Spartaco e Valeria: una storia d’amore ● Capitolo IV, Leggere Spartaco in cinese ● Conclusione ● Bibliografia ● Appendice: 1. Raffaello Giovagnoli: cenni biografici ● 2. Spartaco. Romanzo storico del secolo VII dell’era romana: sinossi
Il mito di Spartaco ha attraversato il tempo e lo spazio, dall’antica Roma fino alla Cina di Mao, passando per i Kolossal hollywoodiani. Nell’immaginario collettivo, questo gladiatore schiavo che intrepido combatte per liberarsi dalle catene e conquistare la libertà, è figura di eroe per antonomasia. Sopita per alcuni secoli, la fiamma del suo mito antico si è riaccesa nell’Ottocento, con la crisi americana sulla questione della schiavitù e le lotte in Europa per l’indipendenza nazionale. E nella rilettura della sua leggenda, il valoroso guerriero che fu è trasfigurato in paladino di libertà, eroe del proletariato in rivolta. Il percorso di questo mito dalla Roma antica alla Pechino di oggi viene indagato seguendo il filo del romanzo Spartaco di Raffaello Giovagnoli. Garibaldino, patriota, giornalista dalla vigorosa vis polemica e letterato, Giovagnoli rimane oggi in Italia sconosciuto ai più, e i suoi romanzi con lui. Eppure, fra le numerose opere letterarie dedicate al prode gladiatore, è proprio il suo Spartaco che più trasse vantaggio dalla grande diffusione del mito spartachiano nei Paesi del blocco comunista nel secolo scorso. Il pathos risorgimentale del Giovagnoli, per noi così melodrammatico e manierato, riesce invece a parlare al pubblico cinese di oggi, è ascoltato nei blog letterari e raggiunge, attraverso la rete, le case di moltissimi Cinesi.
Barbara Leonesi è ricercatore di Lingua e Letteratura cinese presso l’Università di Torino. Affiancando agli studi sinologici una formazione in letteratura e scienza del linguaggio, si è specializzata nella ricerca sui problemi inerenti la traduzione letteraria e la ricezione delle traduzioni letterarie nel mondo cinese. Ha pubblicato saggi su riviste specialistiche e, per le medesime Edizioni dell’Orso, lo studio “Il poeta del male di vivere”. Montale in Cina nella collana S & R (2000).