ISBN | 978-88-3613-267-6 |
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Numero in collana | 124 |
Sottocategoria | Letteratura italiana |
Collana | Contributi e proposte ISSN 1720-4992 |
Autore | Alessio Bottone |
Pagine | 304 |
Anno | 2022 |
In ristampa | No |
La fortuna del dialogo nella letteratura italiana del XVIII secolo rappresenta un capitolo finora pressoché inesplorato. Su essa occorre tuttavia fare luce, anche per poter intendere il declino nel quale il genere incorre tra Otto e Novecento, dopo avere occupato un ruolo centrale nell’ambito della cultura umanistico-rinascimentale. Muovendo dalle teorie cinque e seicentesche, dal modello galileiano e dalle pratiche culturali poste a fondamento della stagione settecentesca, questo libro ricostruisce una storia della forma dialogica che si rivela quanto mai coerente, nonostante gli usi molteplici che ne fecero scienziati, polemisti, divulgatori e scrittori. Una vera e propria tradizione, forse l’ultima, che poggia sul sistema della retorica trovando il suo esito naturale in uno statuto “militante” che va dalla comunicazione pedagogica a quella controversistica, dalla letteratura moralistica a quella satirica.
Alessio Bottone si è laureato in Filologia Moderna all’Università di Napoli Federico II e ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi Letterari, Linguistici e Storici presso l’Università di Salerno in cotutela con l’Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la letteratura italiana del Settecento e la didattica della letteratura. Ha pubblicato articoli e recensioni sulle riviste «Critica letteraria», «Diciottesimo secolo», «Misure critiche», «Studi e problemi di critica testuale», «Testo». Ha partecipato come relatore a vari convegni e seminari in Italia e all’estero. È membro della redazione di «Misure critiche» e del comitato editoriale della collana del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno “Biblioteca di Studi e Testi. Dall’antica Babele alle contaminazioni della Modernità”. Dirige con Sebastiano Martelli e Matteo Palumbo la collana “Lenterna” per Franco Di Mauro Editore. Attualmente è assegnista di ricerca in Letteratura Italiana presso l’ateneo salernitano.