Note paleografiche sul segnario della lineare A
ISBN | 978-88-6274-405-8 |
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Numero in collana | 03 |
Collana | Ellada / ISSN 2612-4769 |
Autore | Erika Notti |
Pagine | IV-168 |
Anno | 2012 |
In ristampa | No |
Descrizione | Note paleografiche sul segnario della lineare A |
Nella Tarda Età del Bronzo si verifica una delle eruzioni più catastrofiche che la storia recente del nostro pianeta abbia mai conosciuto: l’esplosione del vulcano di Thera (Santorini). Una civiltà ricca e fiorente viene spazzata via e le sue memorie sepolte sotto la cenere. Più tardi una drammatica sorte si abbatterà anche su Creta e la civiltà minoica cadrà. Esiste una relazione fra questi tragici eventi? E in che misura la scrittura può recarne traccia? L’analisi che qui si presenta è volta a comparare la scrittura lineare di Thera con quella documentata a Creta, oltre che nelle altre isole delle Cicladi, al fine di esaminare l’appartenenza stessa della cultura therana alla koiné minoica, investigando i rapporti fra le isole, in un momento saliente della storia del Mediterraneo orientale nel II millennio a.C.
Erika Notti è assegnista di ricerca presso l’Università IULM di Milano. Con un curriculum di studi orientato alla riflessione sul linguaggio e sulla scrittura, specialmente in prospettiva antropologica e storico-culturale, ha da tempo individuato nelle lingue e nelle scritture egee l’ambito privilegiato dei suoi interessi scientifici. Ai miti e alla storia del mondo minoico e di Santorini ha dedicato in particolare il volume Atlantide.