«Maledetti mercanti»
ISBN | 978-88-6274-072-2 |
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Numero in collana | 10 |
Collana | Collana del Dipartimento di Studi classici dall'antico al contemporaneo. Sezione di Storia |
Autore | Emilio Galvagno |
Pagine | XIV-162 |
Anno | 2008 |
In ristampa | No |
Descrizione | «Maledetti mercanti» |
La ventiduesima orazione di Lisia, contro i mercanti di grano, è certamente la più breve, ma anche una delle più complesse. Nell’ambito della retorica antica questo è l’unico discorso che riguarda una categoria di persone le quali svolgevano un ruolo fondamentale nella vita quotidiana dell’Atene classica. La questione dell’approvvigionamento granario risulta in effetti solo un pretesto per delineare un quadro dei problemi che affliggevano la città attica all’inizio del IV secolo. Infatti, lo studioso che intendesse ricercare nell’orazione informazioni sul rifornimento granario di Atene resterebbe sicuramente deluso. In realtà i temi affrontati dall’oratore sono molteplici e di diversa natura. Anzitutto si ritrova un riferimento ad una legge, relativa ai phormoí, a noi nota soltanto da questo discorso. Ma l’aspetto giuridico diviene secondario rispetto alla questione economico-sociale che costituisce il vero centro di discussione: impedire le speculazioni dei mercanti di grano, a detta dell’accusatore vera piaga della società ateniese, per dare al demos la possibilità di acquistare il grano al minore prezzo possibile. In questo contesto non mancano riferimenti ad aspetti istituzionali relativi alle magistrature, quali i sitophylakes, che sovrintendevano al mercato granario. L’orazione offre l’occasione per delineare il quadro giuridico, economico, sociale e istituzionale di Atene agli inizi del IV secolo, quale viene presentato da Lisia, che si rivela più intricato di quanto faccia prevedere il titolo.
Emilio Galvagno è stato professore associato di Storia greca presso l’Ateneo di Sassari, attualmente è professore straordinario per la stessa disciplina presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania. La sua attività scientifica è stata rivolta verso tematiche relative alla storiografia e alla storia economica con riguardo all’Asia minore e all’Occidente greco, in particolare la Sicilia con la pubblicazione di Politica ed economia nella Sicilia greca (Roma 2000) e I successori di Timeo. Studi sulla storiografia siceliota di età ellenistica (Padova 2004).