Linguistica applicata con stile
ISBN | 978-88-6274-462-1 |
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Numero in collana | 15 |
Collana | Gli argomenti umani / ISSN 2611-6022 |
Curatore | Francesca Geymonat |
Pagine | 160 |
Anno | 2013 |
In ristampa | No |
Descrizione | Linguistica applicata con stile |
Premessa • M. Pregliasco, Domina nominans • C. Andorno, Usare i pronomi in un’altra lingua: lui contrastivo? • L. Cignetti, Tre caratteristiche del che polivalente negli scritti degli apprendenti L1 della Svizzera italiana e prime indicazioni didattiche • V. Coletti, L’opera e la lingua nazionale • F. Geymonat, Discorsi riportati e tradotti nel «Cortegiano» • C. Marello, Sembra che e subordinate soggettive. Primi sondaggi in italiano L2 scritto • P. V. Mengaldo, Due note sui libretti per Verdi • P. Paissa – R. Druetta, De Berlusconi à… berlusconiesque: polymorphies du nom propre dans le discours médiatique français • L. Renzi, Rileggendo la «Stylistique» di Bally • D. Ricca – J. Visconti, Sulla semantica di davvero e veramente: dati (con)testuali ed evoluzione diacronica • L. Serianni, Per una figura retorica barocca: la dissimilitudine conclusiva • E. Soletti, “L’ambrosia de gli Dei e le minestre del vulgo”. Il concertato allusivo e parodico nell’epistolario galileiano
Sono qui raccolti gli interventi pronunciati a Torino il 14 dicembre 2011, in un pomeriggio dedicato a Bice Mortara Garavelli per presentare il suo “Prima lezione di retorica”, uscito allora presso Laterza. Al drappello di persone che parlarono, perché coinvolte da Bice nei suoi anni di insegnamento torinese, si sono voluti affiancare, in questo volume, alcuni amici storici della studiosa, a conferma di quanto il suo lavoro e la sua conversazione siano stati di stimolo e aiuto a più generazioni.