ISBN | 978-88-3613-318-5 |
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Numero in collana | 04 |
Sottocategoria | Filologia romanza, Testi letterari medievali |
Collana | Testi della Letteratura Anglo-Normanna / ISSN 2612-6338 |
Curatore | Margherita Lecco |
Pagine | 96 |
Anno | 2022 |
In ristampa | No |
Il Lai di Desiré (Lai de Desirré, fine XII – inizio XIII secolo) deve oggi la propria notorietà a due ragioni, una positiva ed una, per così dire, negativa. Dai dati storici e letterari attualmente conosciuti, si tratta infatti dell’unico lai (= canto) che, benché probabilmente composto nel regno normanno d’Inghilterra e servendosi della lingua anglo-normanna (dunque di matrice francese), potrebbe essere stato scritto da un autore inglese, in relazione diretta, o in accordo, con l’aristocrazia delle zone più settentrionali del paese: prodotto, dunque, di attestazione meno comune della maggior parte dei testi del genere, composti da autori anglo-normanni (come Maria di Francia) o di localizzazione francese. Meno positivamente è stata invece giudicata dalla critica moderna l’adesione, ritenuta eccessiva, alle linee narrative del Lanval, il lai forse più noto di Maria. Studi recenti hanno tuttavia messo in luce come la composizione di Desiré, pur rientrando in pieno nel canone compositivo del genere, possieda caratteri peculiari: come la possibilità di intendervi un’intenzione a fondo politico, e, nella scrittura, di rinvenirvi una reinterpretazione dei luoghi topici del genere rielaborati attraverso l’attribuzione di una poco comune (anche per i lais più prossimi alla tipologia della fiaba) nota ‘inferica’ di mistero.
Margherita Lecco (Università di Genova) si occupa di letteratura medievale francese, provenzale e italiana narrativa e satirica (edizione del Lai du Cor – Lai del Corno Magico, Alessandria 2004; Il romanzo di Folco Fitz Waryn, Alessandria 2012; Geffrei Gaimar, Storie di cavalieri ribelli, Alessandria 2022).