La militanza della critica da Francesco De Sanctis alla contemporaneità
ISBN | 978-88-6274-902-2 |
---|---|
Numero in collana | 03 |
Collana | Terre di confine / ISSN 2612-517X |
Curatore | Clara Allasia, Laura Nay, Chiara Tavella |
Pagine | XIV-238 |
Anno | 2019 |
In ristampa | No |
Descrizione | La militanza della critica da Francesco De Sanctis alla contemporaneità |
È ancora possibile oggi impiegare la categoria della militanza per la critica letteraria o bisogna limitarsi a intenderla come mero esercizio esegetico? Per cercare di rispondere a questa domanda i saggi qui raccolti rileggono posizioni e opinioni di critici dalla fine dell’Ottocento al pieno Novecento e propongono una riflessione collettiva, durata quasi due anni, che ha preso l’avvio con il convegno internazionale La militanza della critica da Francesco De Sanctis alla contemporaneità (Torino, 26-27 settembre 2017). Da queste pagine emergono il valore civile che frequentemente la parola “critica” assume per i lettori coevi e la modernità di alcune interpretazioni dalle quali, ancora oggi, è indispensabile partire per confrontarsi con gli autori più significativi della nostra storia letteraria.
Clara Allasia insegna Letteratura per ragazzi e Letteratura e intermedialità all’Università di Torino. Si è occupata della scuola storica (L’idea concubina. Le tentazioni di un intellettuale fin de siècle, 2012), dei suoi rapporti con Croce (Lettere a Procaria; Carteggio Croce-Cian, 2010); ha curato la nuova edizione della Storia delle storie letterarie di Giovanni Getto (2010). I suoi studi più recenti riguardano il rapporto fra critica e militanza (Fenomeni di militanza. Scritture dell’impegno dal secolo di De Sanctis al Novecento, 2018). Dirige il progetto Sanguineti’s Wunderkammer (da cui «La testa in tempesta». Edoardo Sanguineti e le distrazioni di un chierico, 2017). Fa parte dei Comitati direttivi di «Studi Desanctisiani» e della Biblioteca di Studi Desanctisiani, del Comitato scientifico di «Sinestesie» e «Sinestesieonline». Laura Nay insegna Letteratura Italiana all’Università di Torino. Si occupa del rapporto tra letteratura e scienza: Fantasmi del corpo fantasmi della mente: la malattia fra analisi e racconto: 1870-1900, 1999; «Anime portentosamente multiple». Le strade dell’io nella narrativa moderna, 2012; edizione di Specchi dell’enigma di P. Giacosa, 2012. Ha dedicato al rapporto fra letteratura e storia «Eretici» e garibaldini. Il sogno dell’Unità, 2012 e ad Alfieri La tirannide degli affetti: affetti naturali e affetti di libertà nelle tragedie alfieriane, 2017. Fa parte del progetto Sanguineti’s Wunderkammer, dei Comitati direttivi di «Studi Desanctisiani» e della Biblioteca di Studi Desanctisiani, del Comitato scientifico di «Sinestesie» e «Sinestesieonline». Chiara Tavella, PhD, è assegnista di ricerca presso l’Università di Torino nell’ambito del progetto Sanguineti’s Wunderkammer; al Sanguineti lessicografo ha dedicato numerosi articoli. Si occupa inoltre di scritture dell’io e di scritture epistolari da Santorre di Santa Rosa (Contributo alla biografia letteraria di Santorre di Santa Rosa: una commedia inedita, 2013) a Sibilla Aleramo, Luigi di San Giusto e Barbara Allason. Fa parte della redazione di «Sinestesie», coordina quelle di «Studi Desanctisiani» e della Biblioteca di Studi Desanctisiani; è referente del gruppo di studio per l’aggiornamento della Bibliografia desanctisiana (1965-2018).