La biblioteca ritrovata
ISBN | 978-88-6274-941-1 |
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Numero in collana | 04 |
Collana | Alfieriana / ISSN 2611-531X |
Autore | Christian Del Vento |
Pagine | XXII-390 |
Anno | 2019 |
In ristampa | Sì |
Descrizione | La biblioteca ritrovata |
Questo volume nasce dal lavoro di ricostituzione del catalogo della biblioteca di Vittorio Alfieri, in buona parte dispersa dopo il 1792 e della quale si erano perse le tracce per più di due secoli. Il ritrovamento di buona parte dei volumi appartenuti alla collezione di Alfieri permette di ripristinare un tassello essenziale della sua officina letteraria, e di tracciare la topografia dello spazio letterario entro cui si mosse lo scrittore negli anni della sua formazione e in quelli, cruciali, in cui videro la luce le sue opere più importanti (dalle tragedie ai trattati politico-letterari alla prima redazione della Vita). Dopo aver indagato il rapporto dello scrittore con i suoi libri, la maniera in cui li utilizzò, li lesse e li studiò, questo volume interroga anche un’altra dimensione, non meno fondamentale, della biblioteca, che, come la memoria, si costituisce per sedimenti (acquisti, perdite, prestiti, doni): i libri letti o anche soltanto acquisiti sono altrettante tracce delle esperienze vissute e dei luoghi attraversati e ci permettono di approfondire l’identità del loro possessore. Il volume ripercorre la storia di quella raccolta, che riflette la fisionomia culturale di chi la selezionò, la riunì, l’arricchì e la ordinò progressivamente per più di venti anni, attribuendole, assieme al suo archivio letterario, il compito di modellare l’immagine autoriale di sé che voleva trasmettere ai posteri.
Christian Del Vento è ordinario di letteratura italiana all’Università Sorbonne Nouvelle (Parigi), dove dirige il CIRCE (Centre Interdisciplinaire de Recherche sur la Culture des Echanges), ed è responsabile di un gruppo di ricerca sui manoscritti italiani in seno all'ITEM (Institut des Textes et Manuscrits Modernes). Ha pubblicato diversi volumi e articoli sulla letteratura e la cultura italiana del Sette-Novecento (i Lumi italiani, Alfieri, Foscolo, Ridolfi, Manzoni, Leopardi, Nievo, Salvatorelli, Gramsci, Russo e la critica italiana del Novecento), su Dante, sulla tradizione filologica italiana, sulle biblioteche di scrittori e sulla storia delle pratiche di lettura. Lavora attualmente al catalogo ricostituito della prima biblioteca di Alfieri, di prossima pubblicazione nell’edizione nazionale delle opere di Vittorio Alfieri, con la collaborazione di Carlo Alberto Girotto. Dirige, con Monica Zanardo, il progetto internazionale Digital Alfieri (insignito del label «Anno europeo del patrimonio culturale 2018»).