IVDAEA

Sku
978-88-6274-021-0
40,00 €
Roma e la Giudea dal II sec. a.C. al II sec. d.C.
Autore: Chiara De Filippis Cappai
Isbn: 978-88-6274-021-0
Collana: Culture Antiche. Studi e testi / ISSN 1824-243X
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Roma e la Giudea dal II sec. a.C. al II sec. d.C.
IVDAEA
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-021-0
Numero in collana22
CollanaCulture Antiche. Studi e testi / ISSN 1824-243X
AutoreChiara De Filippis Cappai
PagineXXIV-432
Anno2008
In ristampaNo
DescrizioneIVDAEA
Sigle e abbreviazioni • Tavola genealogica della famiglia degli Asmonei • Tavola genealogica della famiglia di Erode Antipatro • Carta della Palestina nell’età di Erode il Grande • Prefazione di Giulio Firpo • Premessa • I. La Palestina nell’età dei Seleucidi • II. La resistenza maccabaica • III. I principi asmonei • IV. I Romani in Palestina • V. L’ascesa di Erode • VI. Il tempo di Erode il Grande • VII. Provincia Iudaea • VIII. Principi erodiani e procuratori • IX. La lunga guerra • X. Dai Flavii a Traiano • XI. Aelia Capitolina • Bibliografia • Indice delle fonti • Indice dei nomi
Si tratta della prima sintesi di storia giudaica nei suoi rapporti con Roma e con il mondo ellenistico — nel periodo più significativo di tali relazioni, cioè i circa tre secoli e mezzo intercorrenti tra i primi contatti ufficiali attestati e la fine della rivolta di Bar Kochba — a esser pubblicata in Italia, e da una studiosa italiana… Si tratta, di fatto, della storia della resistenza all’occupazione straniera, prima seleucide e poi romana, e delle lotte per l’indipendenza che ne hanno scandito i tempi. Ne emerge un quadro articolato ma anche estremamente lineare, nel quale il succedersi degli eventi in Giudea e nella Diaspora è seguito in base a un chiaro presupposto metodologico: il riferimento costante a Roma, dal momento in cui la classe politica romana, all’inizio del II secolo a.C., percepì lo spostamento epocale del baricentro politico della propria storia verso la parte orientale del Mediterraneo. Dalla Prefazione di Giulio Firpo
Chiara de Filippis Cappai è ricercatrice dell’Università di Torino, dove insegna Storia romana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. È autrice di tre saggi (Medici e medicina in Roma antica, Torino 1993; Massimo vescovo di Torino e il suo tempo, Torino 1995; «Imago mortis». L’uomo romano e la morte, Napoli 1997) e di numerosi articoli pubblicati su riviste specializzate.