Il personaggio
ISBN | 978-88-6274-044-9 |
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Numero in collana | 78 |
Collana | Fuori Collana |
Curatore | Chiara Lombardi |
Pagine | XLII-760 |
In ristampa | No |
Descrizione | Il personaggio |
Introduzione • Sessioni plenarie: W. Krysinski (Montréal), Persona grata et non-grata, ou les avatars du personnage dans l’espace littéraire moderne et postmoderne • G. Paduano (Pisa “Normale”), Il protagonista della Commedia Nuova • A. Caesar (Warwick), Character, old-age and death in contemporary narrative • G. Bottiroli (Bergamo), Identità rigide e flessibili: per una concezione modale del personaggio • A. Stara (Pisa), Ultime notizie dal Parco (personaggi senza destino) • S. Morrison (Poitiers), Les voix multiples du General Prologue des Contes de Canterbury de Geoffrey Chaucer • Seminari: Il personaggio-matrice: Coordinano: M. T. Chialant (Salerno), S. Tani (Verona) • Miti e figure della classicità: A. Chiarloni (Torino), I volti di Medea. Tra dissolvenza e permanenza • M. Giove (Bari), Elettra 1937-1944. Da Vergine pietosa a femme fatale • E. Surmonte (Salerno), Per una “nuova” Antigone, mendiante définitive. Interpretazioni del XX e XXI secolo • V. Turra (Verona), Trasformazioni di Elena nella letteratura russa da Dostoevskij al Simbolismo • D. Boni (Verona), Circe: riscritture e rivisitazioni • Miti e figure della cristianità: M. Lops (Salerno), “The brand of Cain”: la figura del reietto in due testi conradiani • C. Frescura (Verona), Giobbe: stereotipo e archetipo • E. Lo Vecchio (Bologna), Un archetipo dell’immaginario moderno e contemporaneo: il Cristo eterodosso • C. Mazzucco (Torino), Il figliol prodigo nella parabola lucana e nelle reinterpretazioni di alcuni autori europei della prima metà del ’900 • Personaggi shakespeariani e teorie del personaggio: R. Galvagno (Catania), Amleto, personaggio-matrice? • C. Pomaré (Piemonte Orientale), Quando è il nome a creare la matrice, ovvero la vita postuma di Sycorax, personaggio shakespeariano • A. Petrina (Padova), Briseida, Criseida, Cressida: la costruzione di un mito • E. Porciani (Calabria), “Vivi (sebbene immaginari)”. I personaggi secondo Elsa Morante • Personaggi archetipici nella letteratura moderna e contemporanea: E. Fortunato (Bari), Le matrici di Mr Lemuel Gulliver • L. Garosi (Cordoba), Due esempi di approssimazione alla figura di Don Giovanni nella narrativa fin de siècle • D. Parisi (Palermo), Il personaggio della cortigiana redenta nel romanzo moderno • M. Polacco (L’Aquila), Madame Bovary: dal personaggio all’archetipo • F. Guglieri (Torino), Il potere di chi non ha potere. Appunti per una teoria del personaggio terrorista • Il personaggio, i linguaggi, i generi: Coordinano: M. Fusillo (L’Aquila), A. Mazzarella (Roma): Il personaggio attraverso i generi. Dall’antichità a Walter Scott: C- Dell’Aversano (Pisa), “Solo il prodotto del pensiero di qualcuno”: solipsismo e personaggio in Omon Ra di Viktor Pelevin • T. Korneeva (Pisa “Normale”), Figure della duplicità e dell’ambiguità nel sistema dei personaggi della Tebaide di Stazio. L’esempio del sogno di Eteocle (Stat. Theb. II, 89-127) • C. Lombardi (Torino), Il gallo Chauntecleer personaggio intertestuale • M. Mancini (Siena), Rebecca, la bella ebrea. L’eroina del romanzo Ivanhoe tra scrittura e illustrazioni • Personaggi romantici e romanzeschi nelle loro riscritture: S. Bronzini (Bari), Dickens e Thackeray: un mondo comune e un mondo a parte • D. Racca (Torino), Baudelaire: il personaggio del poeta tra poesia in verso e in prosa • C. Lombardi (Arezzo), Villi, ondine, péri, gitane e altri personaggi della letteratura e del balletto romantico • M. Quaglino (Siena, Università per Stranieri), “Avrò un nome di battaglia: Heathcliff”. Permanenze brontiane nell’opera di Beppe Fenoglio • L’io, l’autore, il personaggio: autobiografia, romanzo, cinema • C. Alberto Augieri (Lecce), L’altro, il dissimile, l’eccedente: la narrazione come ‘conflitto interpretativo’ tra autore e personaggio • F. Ivaldi (Pisa “Normale”), Il personaggio-lente e il personaggio-schermo: due ipotesi di influenza del modello cinematografico sulla costruzione della psicologia del personaggio • A. Bibbò (L’Aquila), “There cant be two Jameses can there?”: il montaggio di Manhattan Transfer e l’indeterminatezza • Il personaggio dalla pagina allo schermo: P. Lago (Verona), Variazioni su un personaggio “mitomane” nel cinema di Fellini: Marcello Rubini, Encolpio, Giacomo Casanova: R. Russi (Banja Luka), Un suono narrante: Schubert e il cerchio di Humor e melanconia in Barry Lindon di Stanley Kubrick • S. Sanjust (Cagliari), Dal personaggio di Anselmo a quello di Felice. I fratelli Taviani leggono Pirandello • S. Bonciarelli (Siena), La rappresentazione del personaggio letterario in pubblicità • Il personaggio nel tempo: Coordinano: M. Giaveri (Napoli), P. Pellini (Siena): Per un approccio teorico: S. Adamo (Trieste), Pensare attraverso il personaggio:il richiamo di Antigone e altre donne sole • A. Pedullà (Napoli “L’Orientale”), Amore e Psiche. Mito, filosofia, letteratura • M. Pala (Cagliari), The Character’s Beginnings. Per una poetica del personaggio in Edward Said • A. Nemesio (Torino), I diversi volti del personaggio nel testo narrativo. Lo studio empirico delle concretizzazioni • G. Episcopo (Napoli “Federico II”), Il fantasma e lo straniero, due modi di scomparire. Il corpo in frammenti in Gravity’s Rainbow e in O Fantasma • N. Scaffai (Bergamo), “Non cogito, non ergo e niente sum”. Personaggi e tempo nella poesia contemporanea • Personaggi della narrativa ottocentesca • M. Bignami (Milano), Jimmy, la cosa oscura. La figura del doppio in The Nigger of the “Narcissus” di Joseph Conrad • M. V. Pugliese (Pisa “Normale”), Castelli posticci e moderni prigionieri. La scelta della prigionia come ricerca di una identità perduta • D. Feroldi (Siena), La costruzione hugoliana del personaggio. Ninfa, fata, salamandra: il caso della Esmeralda • E. Zinato (Padova), L’esteta, gli oggetti e la riproducibilità tecnica • M. Scotti (Milano), Il mondo è un matrimonio. Manovre nuziali e aneliti romantici in conflitto • Personaggi della narrativa novecentesca: F. de Giovanni (Salerno), Verso il Modernismo: il personaggio nei primi romanzi di Virginia Woolf • O. Spano (Cagliari), Heinrich Mann e il volto multiforme del tiranno • C. Bettini (Siena), Conto dos Chineses e Conversazione in Sicilia. Uno sguardo comparativo sul personaggio come figura di funzione: A. Baldini (Siena), Alterità sociale e alterità di genere nella rappresentazione di personaggi comunisti • V. Salerno (Cassino), “And calm of mind, all passion spent”. Il mito di Sansone in John Milton e David Grossman • I personaggi nei diversi generi letterari: dagli inizi della modernità al postmoderno: C. Latella (Napoli), Clorinda e Ismenia: M. Pavesio (Torino), Robert Devereux, Conte di Essex, dalla storia alla leggenda • L. Anglani (Brescia), Il Paperino di Carl Barks. Un personaggio in evoluzione • E. Ricci (Pescara), Il vampiro tra letteratura e televisione: il caso di Buffy, The Vampire Slayer • S. Porro (Torino), Una rilettura visuale dell’undici settembre attraverso i personaggi del fumetto americano classico. Il caso di In the Shadow of No Towers di Art Spiegelman • E. Piga (Bologna), Per una critica della violenza. Kassandra di Christa Wolf • Personaggio ed effetto identità: Coordinano: P. Amalfitano (Napoli), D. Meneghelli (Bologna): Differenze di identità e figure di straniamento: S. Brugnolo (Sassari), L’immaginabilità dell’altro: il personaggio come forma conoscitiva • S. Corso (Roma), Da Bombay a Washington. Da un racconto di V. S. Naipaul • P. Cerutti (Genova), Il personaggio dell’integrazione: un intreccio tra cultura europea e cultura africana • L. Quaquarelli (Parigi), Identità e migrazione. Personaggi a caccia di identità nelle scritture dell’immigrazione in lingua italiana • M. Colombi (L’Aquila e Leipzig), Uomo nuovo/personaggio nuovo. Anni venti, Praga, Socialismo • E. Pizzinat (Bologna), Slow Man di J. M. Coetzee. Personaggi tra finzione e illusione di realtà • Il personaggio alla ricerca di se stesso • B. Anglani (Bari), Le “lunettes vertes”: Stendhal personaggio di se stesso nelle lettere a Matilde • L. Tosi (Venezia), C’ero una volta, ovvero il personaggio della fiaba e la riscoperta della soggettività • M. Stanco (Napoli “Federico II”), “Specchio della natura” o “larger than life”? Verosimiglianza, catarsi e straniamento in Shakespeare • D. Bonerba (Bari), I gioielli indiscreti del romanzo erotico femminile (1954-1989) • Eroi alla rovescia: G. Grilli (Pisa), Il personaggio resistente: Don Chisciotte • I. Ciccone (Napoli), Amleto in Giappone. Identità perduta e ritrovata • P. Toffano (Urbino), Il personaggio “modernista” come fascio di tratti semantici non psicologici: l’esempio di Flaubert • V. Paradisi (Bologna), Da Stephen a H.C.E.: percorsi dell’identità nell’opera di Joyce • T. Prudente (Torino), “Broken up on the threshold”: l’identità dialettica del personaggio nell’opera di Virginia Woolf • Finzioni d’identità e giochi d’autore: P. Orvieto (Firenze), Quando il personaggio è alla ricerca di se stesso • G. Ferreccio (Torino), Confessioni dal sottosuolo: Coetzee e Dostoevskij • G. Solinas (Bergamo), Il personaggio del personaggio: impostura e identità finzionale in Cocteau, Landolfi ed Eggers • L. Marfè (Torino), Disconnessione e persistenza del personaggio in Palomar di Italo Calvino • F. Giustini (Bologna), Le formidabili trasformazioni di José Costa. Il dubbio sul personaggio in Budapest di Chico Buarque • A. Candeloro (Pisa), Identità in dissolvenza: i narratori-fantasma di Javier Marías • Conclusioni