"Il Dramma" e il género chico
ISBN | 978-88-3613-099-3 |
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Numero in collana | 08 |
Collana | Biblioteca Mediterranea Studi / ISSN 2612-3029 |
Autore | Alex Borio |
Pagine | XXII-150 |
Anno | 2020 |
In ristampa | No |
Descrizione | "Il Dramma" e il género chico |
«Il Dramma» e il teatro spagnolo: un binomio che dal 1926 fino alla chiusura della rivista è proseguito fornendo chiavi di lettura per indagare l’identità di entrambi. Attraverso la pubblicazione di autori quali Pedro Muñoz Seca, i Quintero, Enrique García Álvarez e Jacinto Benavente, il periodico di Lucio Ridenti ha contribuito alla divulgazione di un discorso comico, rappresentato principalmente dal “género chico”, che offre diletto a livello primario e permette di addentrarsi nelle problematiche traduttive che emergono nel corso della lettura dei copioni ai quali dona voce italiana prevalentemente Gilberto Beccari. Uno sguardo editoriale che è al contempo un duplice filtro autoriale: poetico e traduttivo. Infatti, la traduzione è stata il veicolo per la trasmissione di molteplici poetiche teatrali, rendendo necessaria una prospettiva critica volta all’approfondimento dei processi che, contestualizzati sia ai codici espressivi (nostrani ed esteri) propri del periodo considerato (dal 1926 al 1934) sia alla luce delle recenti teorie traduttologiche, hanno volto lo spagnolo originale nell’italiano a uso e consumo di un pubblico desideroso di svago. Dunque, viene proposta un’indagine che, articolandosi nei territori del brillante, ambisce a fornire l’interpretazione della “parola comica” e, al contempo, di questioni ricettive e storiche.
Alex Borio è assegnista di ricerca e docente a contratto di Lingua Spagnola presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino. Autore di pubblicazioni su riviste scientifiche e della monografia Poetiche autotraduttive–psicanalitiche: Beppe Fenoglio (Aracne 2016), si sta attualmente occupando delle traduzioni di copioni spagnoli sui periodici piemontesi di inizio ‘900. Ha curato e tradotto il volume di poesie Fremiti: Cinque voci di donne dal Sudamerica (Editori Esordienti E-book 2013). Fra i suoi ambiti di ricerca principali vi sono le prassi psicanalitiche adottate nei processi traduttivi (area iberofona e italiana) e il censimento, analisi e valorizzazione del patrimonio ed eredità culturali (linguistiche, teatrali e letterarie) di ambito ibero-romanzo sul territorio piemontese per valutarne la tradizione, influenze sviluppi futuri in termini di cooperazione culturale.