Il cavaliere della carretta (Lancillotto)
ISBN | 88-7694-764-7 |
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Numero in collana | 23 |
Collana | Gli Orsatti / ISSN 2283-2025 |
Autore | Chrétien de Troyes, Godefroi de Leigni |
Curatore | Pietro G. Beltrami |
Pagine | VI-430 |
Anno | 2004 |
In ristampa | Sì |
Descrizione | Il cavaliere della carretta (Lancillotto) |
La regina Ginevra è rapita dal figlio del re del paese da cui nessuno ritorna; un cavaliere misterioso, che accetta per lei di salire sulla carretta dei condannati, supera tutte le prove e sconfigge l’avversario: è Lancillotto, si scopre strada facendo, colui che l’ama tanto che per lei sa compiere le imprese più difficili e accettare con la stessa disinvoltura l’onore e la vergogna. Scritto intorno al 1180 da un grande autore della cui persona non si sa nulla e da un suo più umile collaboratore, Il cavaliere della carretta è il primo romanzo che ci parla della storia poi tanto famosa di Lancillotto e Ginevra, nello scenario magico di foreste ricche di avventure e di corti scintillanti di raffinatezza, quelle del primo pubblico che lo ascoltò. Composto in ottosillabi a rima baciata, era infatti destinato alla lettura ad alta voce, e dal suo ritmo poetico trae buona parte del suo fascino, oltre che dalla sapienza, dall’eleganza e anche dall’ironia della scrittura. La traduzione tenta la scommessa di riprodurre il ritmo dell’originale rifacendolo nella stessa forma metrica, inseguendo anche la fedeltà alla lettera e alla lingua piana e colloquiale di Chrétien; il testo francesce a fronte è stato riesaminato criticamente sui manoscritti a partire dall’edizione della Pléiade curata da Daniel Poirion, cui sono stati apportati numerosi emendamenti.