I libri di famiglia e il libro segreto di Goro Dati
ISBN | 88-7694-941-0 |
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Numero in collana | 08 |
Collana | Gli arsilli / ISSN 2612-5706 |
Autore | Leonida Pandimiglio |
Pagine | 180 |
Anno | 2006 |
In ristampa | No |
Descrizione | I libri di famiglia e il libro segreto di Goro Dati |
“Questo libro è di Ghoro di Stagio Dati, e chiamerollo Libro segreto”. Dopo l’edizione ottocentesca di Carlo Gargiolli, quella odierna di Pandimiglio, condotta con metodi conservativi, rimette in circolazione uno dei testi più noti della memorialistica familiare fiorentina tardomedievale. La prima parte del volume chiarisce i meccanismi di scrittura del Dati e mira a collocare il suo testo nella storia dei libri famiglia. Il genere dei libri di famiglia, proposto nell’ultimo ventennio del Novecento, ha dato nuovo impulso alla ricerca sulla memoria familiare. Firenze costituisce il più ricco deposito di testi di memoria familiare a cavallo tra tardo Medio Evo e prima Età Moderna. Ma l’ampliamento dell’orizzonte della ricerca all’intera Italia e anche fuori dei nostri confini è stato di grande rilievo scientifico e culturale. Il libro di famiglia va visto come uno spontaneo fenomeno socioantropologico; che poi assume, e varia, forme e contenuti in virtù degli ambienti storici in cui si sviluppa; e che infine – in relazione a capacità e aspirazioni dello scrivente di turno - può avere contenuti anche attinenti a generi letterari. Il tutto nel mondo occidentale e a partire da un certo periodo?
Leonida Pandimiglio è professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Cagliari. Nella prima parte del volume dice di sé: «Ho iniziato il mio percorso di ricercatore nel 1974 con un saggio dedicato, sviluppando un’idea di Vittore Branca, alla “ragion di famiglia”» in quel particolare libro di famiglia che sono i Ricordi di Giovanni Morelli. Da allora non ho mai trascurato il nesso “libro di famiglia” - “ragion di famiglia”. Testimonianza della sua dedizione alla storia fiorentina tardomedievale è la monografia Felice di Michele e una consorteria. I Brancacci di Firenze, pubblicata nel 1987 (ristampa 1989) per cura della Olivetti S.p.A. e del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.