Giornata dei giovani slavisti (17 gennaio 2006)

Maggiori Informazioni
ISBN	88-7694-932-1
Numero in collana	10
Collana	Slavica / ISSN 2611-5409
Curatore	Emanuela Bulli e Francesca Fici
Pagine	XIV-170
Anno	2006
In ristampa	No
Descrizione	Giornata dei giovani slavisti (17 gennaio 2006)

Abstract

Il volume contiene i contributi più significativi espressi dai giovani slavisti, addottorati e dottorandi, che hanno partecipato alla Giornata di studio svoltasi a Firenze il 17 gennaio 2006, dedicata ai problemi della linguistica e della traduzione. La serietà e la vivacità con le quali sono affrontati i diversi argomenti mostrano quanto i giovani studiosi possono contribuire alla ricerca in questi ambiti di studio, che vanno dalla sintassi e la semantica (Benigni, Biagini, Cardelli), la lessicologia (Trovesi) e la sociolinguistica (Bulli), alle questioni più specifiche, storiche (Nosilia) e linguistiche (Focardi, Jampol’skaja, Mazzanti), della traduzione da e nelle lingue slave.

Biografia

Emanuela Bulli, laureata in Linguistica slava presso l’università di Firenze nel 2002, nel 2003 ha seguito un Master di Studi Europei presso l’Università di Siena, conclusosi con una tesi, pubblicata nel 2005, sulle relazioni polacco-ucraine. Dal 2003 è dottoranda di ricerca presso l’Università di Torino, con una tesi, in fase di conclusione, sul comportamento linguistico nelle scuole di Kiev. Ha partecipato a diversi convegni di argomento ucrainistico ed è autrice di articoli e recensioni. Attualmente è impegnata nella realizzazione del progetto lexiconlegis nel quadro della collaborazione tra l’Istituto degli Innocenti, l’università di Kiev e l’università di Firenze. Francesca Fici, professore ordinario di Slavistica presso l’università di Firenze, da molti anni si occupa di Linguistica slava. È autrice, tra l’altro, del volume Il Passivo nelle lingue slave (Milano 1994), Le lingue slave moderne (Padova 2001). Attualmente si occupa di storia del pensiero linguistico russo tra l’Ottocento e il Novecento e di problemi connessi con la struttura del predicato nelle lingue slave.