E ho paura dei miei sogni
ISBN | 978-88-7694-926-7 |
---|---|
Numero in collana | 04 |
Collana | Quaderni della Memoria |
Autore | Wanda Póltawska |
Pagine | 224 |
Anno | 2007 |
In ristampa | No |
Descrizione | E ho paura dei miei sogni |
«Mi sono chiesta se può ancora avere senso un’edizione dei miei ricordi sugli anni trascorsi nel campo di concentramento di Ravensbrück. Già si è avuta l’impressione che quel tempo sia passato per sempre e che il patrimonio di pensieri elaborato allora non sia oggi più rilevante. Ma gli eventi epocali che si svolgono oggi in Europa, inducono a una valutazione ben diversa». «Non ho mai perduto la fede nel fatto che l’uomo è creatura divina, capace di azioni eroiche; ma Ravensbrück mi ha anche insegnato che l’uomo non è automaticamente un’immagine di Dio, che deve anzi lavorare per essere tale». Wanda Pótawska, dalla postfazione all’edizione tedesca del 1993
Wanda Pótawska è nata il 2 novembre 1921 a Lublino. Deportata nel 1941 nel campo di concentramento di Ravensbrück, vi è stata sottoposta a esperimenti medici. Dottore in medicina, ha conseguito la specializzazione di secondo livello in psichiatria. La sua molteplice attività, sia professionale che sociale, è guidata dalla visione cristiana del mondo, piena d’amore, accettazione e rispetto per il prossimo. Dal 1955 tiene lezioni di medicina pastorale nella Pontificia Accademia Teologica di Cracovia. Dal 1957 dirige l’Istituto di Teologia della Famiglia presso la stessa Accademia. Ha insegnato all’Istituto Giovanni Paolo II presso l’Università Laterana negli anni 1981-1984. E’ membro del Pontificio Consiglio per le Famiglie (dal 1983) e della Pontificia Accademia “Pro Vita”. E’ stata insignita della Medaglia d’Oro “Per il lavoro reso alla città di Cracovia” (1964) e della Medaglia “Pro Ecclesia et Pontifice”.