Dalla parte di Tasso
ISBN | 978-88-6274-272-6 |
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Numero in collana | 05 |
Collana | Commissione Nazionale per l'Edizione delle opere del Tasso. Studi e Testi / ISSN 2283-1169 |
Autore | Matteo Navone |
Pagine | 256 |
Anno | 2011 |
In ristampa | Sì |
Descrizione | Dalla parte di Tasso |
Premessa ● Nota editoriale ● 1. Guastavini nella Genova di fine ’500 ● 2. L’attività editoriale ● 3. L’attività apologistica: la Risposta all’Infarinato ● 4. L’attività critica: i Discorsi ed annotazioni ● 5. Guastavini oltre Tasso ● 6. L’abbandono delle lettere ● Tavola delle abbreviazioni bibliografiche ● Indice dei nomi ● Indice
Giulio Guastavini, medico e letterato genovese vissuto tra la seconda metà del secolo XVI e la prima metà del XVII, fu uno dei primi divulgatori ed esegeti dell’opera poetica di Torquato Tasso: si distinse in particolare per la sua Risposta (1588) all’Infarinato primo di Leonardo Salviati, in cui ribatteva alle critiche rivolte al poema tassiano, e per i suoi Discorsi ed annotazioni intorno alla «Gerusalemme liberata» (1592), uno dei più importanti commenti storici dedicati al poema, ripreso poi anche da Paolo Beni. Questo studio si propone di analizzare l’attività editoriale e critica di Guastavini, ricostruendo al tempo stesso, per la prima volta, la biografia di questo autore, con particolare attenzione ai rapporti da lui intessuti con vari eruditi e intellettuali del tempo, come Gian Vincenzo Pinelli, Angelo Grillo, Camillo Pellegrino, Roberto Titi e lo stesso Tasso.
Matteo Navone (Genova 1981) svolge attività di ricerca presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Genova. Si occupa di letteratura del Cinquecento e collabora con la «La rassegna della letteratura italiana». Attualmente sta preparando un’edizione commentata del Rinaldo di Torquato Tasso.