ISBN | 978-88-3613-343-7 |
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Numero in collana | 05 |
Collana | Terre di confine / ISSN 2612-517X |
Autore | Chiara Tavella |
Pagine | VIII-112 |
Anno | 2023 |
In ristampa | Sì |
Il volume indaga i rapporti tra la letteratura e la musica nel Novecento italiano a partire dall’analisi di alcuni casi d’autore – da Cesare Pavese ad Aldo Nove, passando per Edoardo Sanguineti e Pier Vittorio Tondelli –, voci diverse che, tra poesie, opere teatrali e pagine in prosa, hanno variamente sperimentato l’incontro sinestetico tra parole e note. Il percorso proposto offre inediti spunti di lettura e invita a proseguire sulla pista della ricerca intermediale alla scoperta di nuovi sguardi incrociati tra letteratura e musica.
Chiara Tavella è ricercatrice di Letteratura italiana contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. I suoi studi si rivolgono in particolare agli archivi d’autore, alle scritture dell’io e ai rapporti tra la letteratura e le arti. Tra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano l’edizione critica delle Confessions di Santorre di Santa Rosa (Edizioni dell’Orso 2020), l’edizione commentata del romanzo Il carcere di Cesare Pavese, uscita nel volume Prima che il gallo canti curato insieme a Laura Nay (BUR, 2021), e saggi dedicati alla militanza letteraria (con contributi su Francesco De Sanctis, Sibilla Aleramo, Barbara Allason) e all’intermedialità, con articoli riguardanti in particolare l’opera di Edoardo Sanguineti.
Fa parte del comitato scientifico delle riviste «Sinestesie», «Sinestesieonline», della collana “Costellazione Sanguineti” (Edizioni dell’Orso), delle redazioni del «Giornale storico della letteratura italiana», della «Rivista di Storia dell’Università di Torino» e della presente collana.