| ISBN | 978-88-3613-541-7 |
|---|---|
| Numero in collana | 03 |
| Sottocategoria | Iberistica (Letteratura) |
| Collana | OLHARES / SGUARDI. Culture di lingua portoghese / ISSN 2975-061X |
| Autore | Helder Macedo |
| Curatore | Alice Girotto |
| Pagine | XII-352 |
| Anno | 2024 |
| In ristampa | No |
Camões e altri contemporanei mette in luce l’approccio letterario di Helder Macedo, partendo dalla premessa secondo cui «sono contemporanei tutti coloro con cui viviamo». Questo libro, in cui è riccorrente la presenza di Luís de Camões, propone una lettura, che è allo stesso tempo rigorosa e innovativa, di alcuni dei maggiori nomi della letteratura portoghese: dalle cantigas de amigo a Mário Cesariny de Vasconcelos, da Bernardim Ribeiro a Herberto Helder, da Francisco de Sá de Miranda a M. Teixeira-Gomes e José Saramago, da Sophia de Mello Breyner a José Cardoso Pires al “gruppo del Café Gelo”. Il volume si apre con il saggio Ottocento anni di letteratura, che costituisce una visione critica globale di otto secoli di letteratura portoghese, inserendola nel suo contesto storico e culturale, in modo che il lettore possa ricavare una visione di insieme delle convergenze e delle divergenze fondamentali tra gli autori affrontati.
Helder Macedo è Professore Emerito (Emeritus Professor of Portuguese) al King’s College di Londra, dove è stato titolare della Cátedra Camões (Camoens Professor of Portuguese) fino al 2004. La sua vasta opera saggistica comprende alcuni studi fondamentali relativi a figure di primo piano della letteratura portoghese, come Bernardim Ribeiro, Luís de Camões e Cesário Verde. All’interno della sua produzione poetica e narrativa si ricordano i romanzi Partes de África (1991), Pedro e Paula (1998) e Tão Longo o Amor Tão Curta a Vida (2013), la raccolta poetica Poemas Novos e Velhos (2011) e il recente Romance (2015), lungo poema narrativo che rompe le frontiere letterarie, confermando le innovative capacità del suo autore.
