Blancandin et l’Orgueilleuse d’amours
ISBN | 88-7694-626-8 |
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Numero in collana | 03 |
Collana | Bibliotheca Romanica. Saggi e testi |
Curatore | Rosa Anna Greco |
Pagine | 298 |
Anno | 2002 |
In ristampa | No |
Descrizione | Blancandin et l’Orgueilleuse d’amours |
La mise en prose di Blancandin et l’Orgueilleuse d’amours è un esempio tipico dei rimaneggiamenti borgognoni, la cui finalità consisteva nel far rivivere gli ideali della cavalleria tradizionale nella dimensione politica e religiosa propria del XV secolo, mediante l’uso di nuove forme e tecniche letterarie. Alla Librairie di Filippo il Buono, duca di Borgogna, apparteneva uno dei manoscritti (Bruxelles, Bibliothèque Royale, 3577) delle due versioni in prosa, una ridotta e una più ampia, delle quali viene qui allestita l’edizione critica, con note, glossario, indice dei nomi, studio della lingua e un’indagine sui possibili destinatari. Un funzionario mecenate della corte di Filippo, Jean de Créquy, è indicato infatti il committente di quella più ampia, conservata a Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, 3438.
Rosa Anna Greco insegna Filologia Romanza presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Lecce. Ha pubblicato studi e edizioni di testi letterari e documentari in antico francese, occitano e nel volgare dell’Italia meridionale, quali un piccolo epistolario di Maria d’Enghien (Vienna 2001). Particolare attenzione ha rivolto, nell’ambito dell’area galloromanza, alla produzione letteraria occitanica contemporanea e all’analisi dell’insediamento provenzale di Guardia Piemontese. Attualmente si occupa dei volgarizzamenti italiani di Seneca e svolge un’indagine sulla lessicografia guascone.