ISBN | 978-88-3613-513-4 |
---|---|
Numero in collana | 132 |
Sottocategoria | Letteratura italiana |
Collana | Contributi e proposte ISSN 1720-4992 |
Curatore | Alviera Bussotti, Chiara Licameli |
Pagine | X-330 |
Anno | 2024 |
In ristampa | No |
La biografia come moderno genere letterario ha acquisito nel corso del Diciannovesimo secolo una sempre maggiore popolarità. I contributi raccolti in questo volume si interrogano sugli usi, le forme e le funzioni che il genere assume in Italia fra Otto e Novecento. Tra le questioni affrontate, ampio spazio è dato alla tradizione di riferimento con cui si misurano, anche in chiave oppositiva, le scrittrici e gli scrittori italiani, alle costanti tematiche e linguistiche, alla retorica della biografia letteraria e all’influenza del punto di vista e del vissuto dei biografi e delle biografe sulla narrazione degli autori e delle autrici trattati. Il volume offre quindi un quadro ricco e variegato, che dimostra non solo le metamorfosi della biografia fra i due secoli, ma anche il contributo del genere alla costruzione di nuovi modelli intellettuali nell’Italia pre- e postunitaria.
Alviera Bussotti è ricercatrice di Letteratura italiana presso Sapienza Università di Roma. Ha pubblicato vari saggi e due monografie sulla virtù, suo principale campo di indagine, prendendo in esame autori come Gravina, Muratori, Metastasio, Goldoni e Alfieri. Recentemente si è occupata degli intrecci tra i generi (Alfieri, Foscolo, Pirandello) e del rapporto fra la letteratura italiana e la diplomazia nel Settecento.
Chiara Licameli è assegnista di ricerca e docente a contratto di Letteratura italiana presso Sapienza Università di Roma. Si è occupata di letteratura italiana nel lungo Ottocento, con una particolare attenzione a Roma negli anni preunitari, alle scritture di donne, al tema dell’esilio. Si è soffermata inoltre sul legame tra politica e letteratura tra Sette e Ottocento e sulla didattica della letteratura.