Autrici per la scuola

Sku
978-88-3613-312-3
50,00 €

Modelli d'italiano, pattern didattici e livelli di leggibilità in libri di lettura per la scuola elementare (1882-1913)


Autore: Benedetto Giuseppe Russo
Isbn: 978-88-3613-312-3
Collana: Gli argomenti umani / ISSN 2611-6022
Quick Overview

Modelli d'italiano, pattern didattici e livelli di leggibilità in libri di lettura per la scuola elementare (1882-1913)

Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-312-3
Numero in collana24
SottocategoriaGlottologia
CollanaGli argomenti umani / ISSN 2611-6022
AutoreBenedetto Giuseppe Russo
PagineXXIV-516
Anno2023
In ristampaNo

Il volume mette in risalto l’importanza educativa e linguistica del libro di lettura per la scuola elementare tra secondo Ottocento e primo Novecento proponendo un’indagine su alcuni volumi di tale tipologia scritti da autrici per l’infanzia, tra le quali Ida Baccini ed Emma Perodi e altre meno note come Onorata Grossi Mercanti. A una panoramica della situazione linguistica e scolastica in Italia dopo l’Unità segue un’analisi organica di dati diversi: il dibattito linguistico-pedagogico, i tratti generali dell’italiano educativo post-manzoniano, i riferimenti a educazione linguistica e libri di lettura nei testi pedagogici e ministeriali, il rapporto tra libri di lettura e altri generi educativi e ameni per l’infanzia, gli aspetti editoriali di questo strumento educativo e gli orientamenti stilistici di testi significativi che precedono l’arco cronologico prescelto. Presentati il corpus e le autrici, un esame linguistico-stilistico, condotto in un illuminante confronto con il modello manzoniano e le grammatiche scolastiche, illustra la consistenza e la coesistenza di registri diversi, nei quali si rintracciano apertura all’italiano colloquiale, letterarietà, toscanismo, perizia retorica. Si osservano quindi, anche con il supporto di un adattamento della teoria degli atti linguistici, le modalità pragmatiche di organizzazione dei contenuti disciplinari e morali all’interno di situazioni narrative che, riproducendo l’evento comunicativo “lezione scolastica”, conferiscono dinamismo a gran parte dei brani e permettono di far luce sui modelli educativi implicitamente proposti dalle scriventi e sul delicato ruolo da esse attribuito a maestre e maestri. Infine, l’impiego comparativo di indici di calcolo della leggibilità di un testo mette in luce alcune criticità dei libri prescelti in termini di adeguatezza al livello dei loro lettori preferenziali. Nel complesso l’indagine conferma, tuttavia, la grande rilevanza educativo-culturale e linguistica di questi strumenti didattici nella formazione della giovanissima Italia postunitaria, e permette anche di apprezzare il meritorio impegno in essi profuso da donne vivamente interessate alla popolarizzazione di lingua e cultura.

Benedetto Giuseppe Russo è ricercatore post-dottorato in Linguistica Italiana presso l’Università della Boemia Meridionale (České Budějovice, Rep. Ceca), dove tiene corsi e seminari di lingua, linguistica e grammatica italiana. Laureatosi con lode in Filologia Moderna all’Università di Catania, nel 2021 ha concluso con successo un dottorato di ricerca in Linguistica Italiana presso l’Università di Olomouc (Rep. Ceca), in cotutela con l’Università di Roma Tre, presentando una tesi su lingua, stile, scelte pragmatiche e livelli di leggibilità di alcuni libri di lettura per le elementari scritti da autrici per l’infanzia tra Otto e Novecento. Questo lavoro ha ricevuto il Premio Nencioni 2022 per una tesi dottorale in linguistica italiana discussa all’estero. Gli interessi dell’autore riguardano soprattutto la lingua dei testi educativi e d’intrattenimento per l’infanzia e la gioventù, la letteratura femminile, le grammatiche scolastiche postunitarie, la predicazione barocca e la lingua poetica di Ungaretti. Ha partecipato a convegni internazionali e ha pubblicato diversi contributi in riviste scientifiche e in volumi.