| ISBN | 978-88-3613-548-6 |
|---|---|
| Numero in collana | 116 |
| Sottocategoria | Storia locale |
| Collana | Strenne e guide |
| Autore | Lorenzo Spotorno |
| Pagine | 128 |
| Anno | 2024 |
| In ristampa | No |
L’omicidio di un maresciallo in pensione in Albisola, che stava indagando su un cold case avvenuto nei primi anni ‘70, coinvolge l’investigatore Mauro De Mauri in questa vicenda sempre ambientata nelle due Albisole.
L’indagine, molto complessa e pericolosa, lo porterà a scoprire un incredibile traffico di sostanze tossiche di scorie radioattive che coinvolge nuovi e vecchi personaggi del precedente romanzo Albisola policromia di un delitto.
Le Eco-mafie hanno forse anche contaminato il territorio Albisolese? Il rischio è assai grosso e si intreccia con la realtà, affrontando la vicenda dell’omicidio della giornalista Ilaria Alpi e del suo operatore triestino Miran Hrovatin a Bosaso in Somalia.
De Mauri e i suoi collaboratori sono pienamente coinvolti nella corsa per risolvere il caso. In questa lotta che lo porta a scontrarsi coi servizi segreti deviati e collusi con la criminalità organizzata, il nostro protagonista mette a repentaglio anche la sua vita.
Riuscirà nell’intento di risolvere l’enigma?
Ma attenzione, il finale non è scontato e un imprevedibile finale permetterà all’investigatore anche di risolvere l’enigma del modus operandi del colpevole del cold case.
In questo sequel sembra realizzarsi il percorso sentimentale di Mauro De Mauri, che a seguito dell’indagine sui traffici internazionali di rifiuti tossici ha modo di conoscere una sua esuberante collega che gli darà modo di superare i suoi rimorsi per la morte della moglie Raffaella e iniziare una nuova vita.
Nato il 23 giugno 1957 ad Albisola Superiore, la città della ceramica, Lorenzo Spotorno fin da bambino è affascinato da questo mondo. Si ferma per lunghe ore a guardare, con occhi estasiati attraverso le inferriate del Giardino Museo F.lli Pacetti, dove sono esposte in bella mostra opere di affermati artisti. Intraprende gli studi da ragioniere e si diploma nel 1977; ma lo zio Nicolò, che lavora presso la Coop. Stovigliai di Albisola, gli prepara piatti e vasi su cui, nei primi anni dell’adolescenza sperimenta la sua “febbre ceramica”. Nel 1978, dopo il servizio militare, conosce Annamaria Chiesa, che sposa nel settembre 1984 e dalla quale ha due figlie, Marica e Viviana. Nel 1991 approda allo Studio Ernan Design snc di Canepa e Pacetti, dove inizia il suo nuovo percorso artistico, fatto di nuove esperienze a livello ceramico e sulla tela con colori acrilici e a olio; nel 2006 sperimenta l’incisione dell’ardesia realizzando raffigurazioni a livello paesaggistico e alcune tele di tecnica informale. Nel 2016 sette sue opere sono state pubblicate sulla rivista Pagine net di Roma dal titolo Arte e artisti contemporanei. La sua attività di scrittore inizia con la poesia, ma la sua irrefrenabile poliedricità lo porta a cimentarsi nella scrittura di romanzi gialli. Solo nel 2018 si decide a pubblicare il suo primo romanzo Albisola policromia di un delitto, che dedica alla sua Città e in particolare all’amico Giovanni Poggi, scomparso il 15 settembre 2023. Il secondo, qui pubblicato dalle Edizioni dell’Orso, termina il sequel del precedente.