Vittime Dimenticate
ISBN | 978-88-6274-677-9 |
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Numero in collana | 13 |
Collana | Materiali e ricerche di cultura contemporanea |
Autore | Renzo Penna |
Pagine | 264 |
Anno | 2016 |
In ristampa | No |
Descrizione | Vittime Dimenticate |
Il racconto induce a volgere lo sguardo non solo al passato, ma alla tragica quotidiana attualità: il coinvolgimento sempre più ampio e indiscriminato della popolazione civile, di cui i bambini sono le prime vittime, nelle tante guerre che ci circondano. Ne sono testimonianza gli esodi di massa che quotidianamente portano in Europa ondate di profughi senz’altra speranza... La Seconda guerra mondiale, annullando il tradizionale confine delle zone di guerra, ha prefigurato, anticipandolo, il nostro presente... Le testimonianze e i documenti originali riportano in primo piano le persone, i loro singoli drammi, le sofferenze, le angosce di una ‘normalità’ vissuta in un contesto stravolto, impensabile oggi e difficile, persino, da immaginare per le generazioni nate dopo la fine della guerra, che hanno goduto, in Europa, del più lungo periodo di pace mai prima vissuto. Anche per questa ragione un valore da preservare, promuovere e difendere. Renzo Penna Vittime dimenticate apre uno squarcio su un aspetto troppo spesso trascurato dalla storiografia sulla Seconda guerra mondiale, e per certi versi anche dalla nostra memoria collettiva: la questione delle “vittime civili”. Questione invece rilevante per una compiuta riflessione sul tema della guerra contemporanea – della sua particolare ferocia, e comunque dei suoi caratteri inediti – se è vero, come è vero, che alla metà del secolo scorso, per la prima volta nella storia, il numero delle vittime tra la popolazione civile è aumentato in misura esponenziale facendo appunto della “Guerra” un fenomeno “Totale”, destinato a coinvolgere non più solo (o prevalentemente) gli “eserciti” ma l’intera popolazione senza più distinzione tra “combattenti” e “non combattenti”, tra “militari” e “civili. Marco Revelli
Renzo Penna, di Alessandria, è presidente della Commissione Cultura del Comune. Già dirigente sindacale dei metalmeccanici nella FLM, Segretario Generale della Camera del Lavoro e Vice Segretario della CGIL del Piemonte; Deputato dell’Ulivo (1996-2001) e Assessore provinciale all’Ambiente (2004-2008). Ha pubblicato: Università: cronaca di una autonomia conquistata, Alessandria, Boccassi Editore, 1998; e Ambiente da limite a valore, Roma, Editori Riuniti university press, 2011.